E' scontro dopo il primo consiglio comunale
devurbe:
Dopo appena un Consiglio Comunale già si accendono i dibattiti tra le forze politiche
L’attacco parte dal Gruppo Consiliare “Sinistre Per Vicchio” che nel corso del primo Consiglio di giovedì scorso ha posto il problema di un’ adeguata rappresentanza istituzionale delle opposizioni in Consiglio, ed in particolar modo per la loro lista, seconda forza politica del paese, con il 26,6% dei voti espressi dai cittadini; “Questo anche a fronte – precisano i consiglieri delle Sinistre- di un sindaco eletto per la prima volta nella storia di Vicchio con meno del 50% dei voti”. Il Gruppo guidato da Bruno Confortini aveva richiesto la presidenza del Consiglio Comunale, “come riconoscimento –si legge nel comunicato diffuso- di una situazione politica e istituzionale nuova, a garanzia delle prerogative delle minoranze”.
La maggioranza di centrosinistra ha risposto no a questa richiesta, negando anche l’eventuale possibilità del ruolo di vice alle opposizioni. “Non è proprio un bell’inizio -attaccano i rappresentanti delle Sinistre- non offrendo infatti alle minoranze neppure la vicepresidenza del Consiglio, la maggioranza è venuta meno ad un principio e ad una prassi in questi anni sempre rispettata".
Il Partito Democratico di Vicchio ha però ribadito che le scelte del Gruppo Centrosinistra PD – PS sono state fatte in coerenza con gli accordi presi in coalizione. “Siamo convinti della nostra scelta -rispondono i consiglieri della maggioranza- che ha portato una giovane donna capace ed intelligente a ricoprire la carica di Presidente del Consiglio Comunale di Vicchio. Inoltre, è da ricordare che nei giorni precedenti all’insediamento del consiglio, a Sinistre per Vicchio è stata offerta la Presidenza della Prima Commissione Consiliare “Affari Generali”, ottenendo una risposta negativa in tal senso. “Detto ciò -concludono i rappresentanti del centrosinistra vicchiese- facciamo appello a tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale di mettere da parte toni e linguaggio da campagna elettorale, auspicando un miglioramento del clima politico volto al dialogo ed al confronto per il bene del paese”.
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Commenti
paola martini
Mar, 30/06/2009 - 19:35
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come la Mondaini
Che palle che noia, che noia che palle.......I rappresentanti del centrosinistra non sanno dire altro che questo "di mettere da parte toni e linguaggi da campagna elettorale........per il bene del paese. Non erano toni troppo alti o linguaggi troppo scorretti quelli della campagna elettorale,'erano, spesso, domande che richiedevano delle sacrosante risposte,mai arrivate.
Su devurbe i vicchiesi continuano a fare domande( anche se molto spesso, per scuotervi un pò , sotto forma di provocazioni) e porre questioni, ma voi nulla. Sordi, ciechi e muti. Per fare il bene del paese si deve passare anche dal confronto con chi non ci piace o ci da fastidio. Si deve parlare con i cittadini anche fuori dai ruoli e luoghi istituzionali. Si deve parlare, confrontarsi,scontrarsi e litigare anche con chi scrive su questo blog, o siamo cittadini di serie B. Dovete voi cercare il dialogo con i vostri conpaesani, siete voi che amministrerete questo paese per 5 anni ,voi dovrete cercare il confronto,(o meglio accettare di confrontarvi con tutti) e non solo con Sinistre per Vicchio.Spero che il nostro primo cittadino si degnerà,qualche volta, di dialogare con noi (noi che scriviamo);,perchè forse per qualcuno è l'unico mezzo per partecipare alla vita del paese.
paola
Lucia
Mer, 01/07/2009 - 14:37
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i toni elettorali
Di che cosa avete parlato con Franceschini, invece che di poltrone?
"Dei grandi temi sui quali il Pd deve ancora dare risposte chiare all'elettorato" "Abbiamo discusso di come dovrà essere il Pd che ancora non s'è visto"
Mi elenca soltanto i principali?
"La laicità, la questione morale, il conflitto d'interessi, la riforma del welfare (...) Se si butta via questa occasione non ne avremo un'altra"
Queste parole vengono dal PD, da Debora Serracchiani. RIportiamole anche nelle realtà locale, a Vicchio. Abbandoni il PD di Vicchio i toni da campagna elettorale, dimostri che la laicità è un valore per il PD e non argomento pretestuoso dei "cattivi", che lo è il conflitto di interessi (tacere su qualche zona d'ombra della giunta non è avere stile, ma non avere argomenti), dia risposte chiare ai cittadini su cosa e come vuole governare Vicchio.
Per ora ha cominciato male, si arrocca nel linguaggio politichese delle offerte rifiutate, senza tenere conto che è maggioranza in consiglio comunale e non nel paese, ma prendendo tutte le cariche, anche quelle che sono sempre date all'opposizione (vice-presidenza consiglio)
Ci sono 5 anni davanti, ma già a breve con il congresso del PD e l'operato del primo anno si capirà dove vuole andare il PD di Vicchio. Adesso sta navigando a vista e tira il fiato dopo una vittoria insperata.
Dall'esterno e non solo perchè siamo prevenuti, l'impressione è di una amministrazione grigia, un clima di decisioni nelle solite stanze e generica impreparazione. A voi smentire con i fatti, mettendo voi per primi da parte il linguaggio elettorale.
bruno confortini
Mer, 15/07/2009 - 11:15
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CS di Sinistre Per Vicchio sulle cariche istituzionali e altro