Il paese che vorremmo...

E' notizia di oggi che il nostro premier ha individuato la strada per constrastare se non vincere la crisi economica: il buon vecchio e sano mattone. Per chi vuole saperne di più invito a leggere l'articolo sul Corriere.

In sintesi, mentre negli Stati Uniti Obama conta di fare perno in un cambio epocale della visione economica, puntando su energie rinnovabili e tecnologie, noi restiamo ancorati a concetti da paese in via di sviluppo: «quando l'edilizia va, tutto il resto va di conseguenza» dice Berlusconi. E conta di procedere così:

La vecchia licenza edilizia in soffitta. Sostituita da una perizia giurata di un tecnico. Una norma che da sola «sarebbe uno choc per l'economia, un colpo al cuore della burocrazia inutile e un volano enorme per l'edilizia e le attività collegate» L'intenzione è dare «una scossa all'economia che ricordi quella del Dopoguerra e consenta il rinnovamento edilizio del Paese»

Appunto...
Insomma, avanti tutta verso il nuovo!

L'argomento mi sembra di una certa rilevanza anche a livello locale, per quel poco che è potuto trasparire dai programmi per le prossime amministrative. Sarebbe interessante parlarne allora, magari con qualche contributo proprio dei candidati a sindaco e dei loro sostenitori.
Questa volta non si tratta di questioni etiche, di coppie di fatto, di eutanasia e altri aspetti "alti" e nazionali, per cui sarebbe utile capire se ci sono posizioni di sinistra, centro-sinistra, destra o altro...

 

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Si aprono le porte agli abusi e agli scempi ambientali.

Le valutazioni saranno in mano a tecnici corrotti, chi avrà più soldi, potrà costruire dove vuole, un po' come nel Monopoli. D'altra parte l'animo del co(r)-st-ruttore al nostro presidente del consiglio , doveva per forza venire fuori. Dopo Milano 3 come minimo ci aspetterà Italia 3...  o era Italia1 ?!?!?!

In ogni caso ci vorrebbero delle prese di posizione anche a livello locale. Sarebbe tutto più trasparente, visto che il corso che stiamo per intraprendere si presenta già un po' torbido.

Ecco il piano del governo per rilanciare l'economia (di chi?) http://unita.it/news/82766/libert_di_abuso_per_legge_ecco_il_piano_casa_...

Ma d'altra parte siamo o non siamo il primo paese al mondo (primo paese al mondo!) per produzione procapite di cemento? Dovremo pur usarlo!

Senza contare di chi ne potrà usufruire.

Non mi risulta che si possano fare ampliamenti aggiuntivi ad appartamenti in condominio o in centro storico ... ma solo dove sono disponibili spazi di ampliamento. Se 1+1 fa 2 ne usufruiranno possessori di case indipendenti, Ville, Villette ecc ecc ecc che non mi risulta siano possedimenti del ceto medio, o se vi piace di più della porzione di popolazione maggiore, ma verrà utilizzata da un ceto che rispecchia più la porzione di Silvio.

Rassicuro chi è pronto a far proteste nelle nostre zone per eventuali aumenti di casottini supplementari a mirare il nostro paesaggio Toscano. La regione ha gia dichiarato che non verrà attuata quest'altra legge adpersona. Assieme alal Toscana si son scomposti a prender posizione anche Emilia Romagna, Marche e Umbria. Tutto questo è possibile ve lo assicura uno del settore, poi vedremo a che acqua tireranno il mulino.

Riguardo alle dichiarazioni del Papa negli altri Paesi ci sono state ferme prese di posizione:

Polemica sui preservativi Francia e Germania contro il Papa
«Le sue frasi mettono in pericolo la protezione della vita umana»

Intanto sui  Gay, Obama abbandona la linea Bush Appoggerà la dichiarazione dell'Onu

Il presidente americano sosterrà il documento sulla depenalizzazione dell'omosessualità

Insomma, ci sono Paesi che hanno ben chiaro il concetto di laicità. Da noi invece questo concetto soffre sotto i colpi della politica del consenso, con posizioni ruffiane e strumentali.

Chissà quanta strada dovremo ancora fare per arrivare ad essere il "Paese che vorremmo..."

Cerchiamo di non andare fuori argomento.

La discussione è iniziata commentando il piano per il rilancio economico del premier.

Se vuoi sposta il tuo commento sotto un'altra categoria ("caso englaro e testamento biologico" per esempio) oppure crea un nuovo argomento di discussione del forum.

Se ti pesa farlo ci penso io...

Scusa se ti riprendo ma sono costretto a moderare, altrimenti le discussioni si accavallano.

grazie del tuo contributo

 

Hai ragione. Infatti ci ho pensato, ma non c'era un topic specifico sulla laicità e farne uno nuovo mi sembrava portasse a "distribuire" troppo la discussione. Possiamo anche fare un nuovo topic e spostare la cosa lì (posso farlo anche io?)

Per fare il pari con il grandioso rilancio di cantieri pubblici e privati, nerbo dell'italica economia, si riducono un po' di norme qua e là: .: VEDI

Regole e norme sono viste come lacci e lacciuoli, impedimenti alla competività, intralcio per lo sviluppo. Siamo il Paese che consuma più cemento procapite al mondo e quello con il più alto numero di incidenti sul lavoro tra i paesi occidentali.
Negli Stati Uniti vige una norma che impone, per ogni cantiere, di esporre un numero verde (su un cartello panoramico) così che ogni cittadino che vedesse un mancato rispetto delle norme di sicurezza, possa chiamare gratuitamente e immediatamente gli ispettori del lavoro.  E qunado arrivano, laggiù, sono cavoli amari...

E gli Stati Uniti sono il paese che immediatamente identifica un carpentire perchè ha un elmetto in testa, mentre da noi ancora c'è chi pensa che sia uno che imita i Village People...

La riduzione sistematica dei diritti (diritto alla sicurezza, ma anche al rispetto dell'ambiente e tanti altri) è invece la strada che abbiamo imboccato in Italia.