Il Sindaco di Matera Bennardi nella bufera dopo la sua trasferta a Vicchio

“Ho sbagliato. Aver fatto affidamento su invito del collega di Vicchio e aver frettolosamente e a distanza di giorni consegnato la cartellina fiscale della missione”


Al centro il Sindaco di Matera Bennardi alla premiazione del premio "I care - Perché mi sta a cuore" il 4 settembre 2021 a Barbiana

A Matera è stato l’argomento della settimana, con il Sindaco pentastellato accusato di aver usato soldi pubblici per una camera “prestige” da 250 euro a notte durante la sua trasferta a Vicchio insieme ad altre due persone. In occasione della 20° Marcia a Barbiana Bennardi , eletto al ballottaggio nel settembre del 2020, ha premiato la “Sanità Toscana” con il premio "I care - Perché mi sta a cuore" recentemente creato dall’Istituzione don Milani.

Dal sito quotidianodelsud.it si legge:

Un caso politico che ha creato oggettivo imbarazzo nel sindaco, perché diventato immediatamente di etica politica. Un’appropriazione indebita di denaro pubblico, un alto tradimento alla comunità materana, secondo i consiglieri più agguerriti, Casino e Rocco Sassone

Nel Consiglio comunale materano che si è tenuto giovedì 7 ottobre, si è discusso lungamente sull’argomento. Il Consigliere di opposizione Casìno non fa sconti: “Siamo qui a discutere di un’ipotetica condotta del Sindaco, che fra l’altro a mio avviso, potrebbe anche determinare degli strascichi giudiziari. Quando si tratta di denari pubblici”  - incalza il consigliere di Forza Italia - “noi dobbiamo essere molto attenti, dobbiamo agire con i guanti bianchi, con il bisturi. Abbiamo dovuto agire in economia sotto diversi profili amministrativi […] ma quando si è trattato di richiedere 1500 euro di rimborsi per soggiornare in una Suite Prestige in un paesino in Toscana in Provincia di Firenze, lei non ha avuto scrupoli. Avrebbe potuto scegliere una soluzione intermedia, invece ha scelto il top, ha scelto il massimo.”

Oltre all’aspetto economico e di convenienza politica, il Consigliere punta il dito anche sull’aspetto etico della vicenda.  La mozione presentata da diversi membri dell'opposizione e dallo stesso Casìno, si sviluppa proprio sul concetto dell'etica e chiede attenzione da parte dell’ente e degli stessi consiglieri nel “conformare le loro azioni amministrative ai principi di proporzionalità, adeguatezza ed economicità e a tutti quei valori che sostanziano l’etica pubblica.”

E proprio su questi principi Casìno puntualizza:

“E la cosa che collide con questa missione istituzionale è il senso. E’ il senso di partecipare ad una missione, in onore di Don Milani, che della sobrietà ha fatto la sua bandiera di vita. Don Milani che si è spogliato per vestire i poveri… andando però a dormire in una “suite prestige” a spese dei cittadini che lo hanno eletto Sindaco? E’ questa la sua missione? Io non credo.”


Nicola Casìno, Consigliere di Forza Italia
all' opposizione nel Comune di Matera
e promotore della mozione sull'etica
della politica amministrativa
 

L’intervento successivo è proprio del Sindaco Bennardi che risponde alle accuse, in parte scusandosi, ed in parte coinvolgendo gli uffici comunali e lo stesso Sindaco di Vicchio Carlà:  

“Voglio metterlo subito in chiaro, chi dice che io abbia intenzionalmente depauperato le risorse comunali dice il falso.” - esordisce il primo cittadino - “ E’ giusto però fare chiarezza sulla vicenda. Vorrei riepilogavi la cronaca dei fatti così che possiate avere un quadro completo e veritiero della vicenda. Con nota del 20 agosto 2021 il Sindaco del Comune di Vicchio mi invitava a prendere parte alla 20° Marcia a Barbiana prevista per il 4 settembre e all’iniziativa collaterale del giorno 3. Condividendo i valori nell’appello “I Care We Care La Pace l’Europa la Scuola” […] La missione è stata programmata per ragioni connesse alla mia carica istituzionale e a tale scopo è stata prenotata la somma necessaria, non un euro di più. Il Sindaco di Vicchio ha individuato, per mera cortesia istituzionale la struttura alberghiera. Una struttura storica rappresentativa anche del proprio paese, dove alloggiare. E per questo motivo non ho sindacato, non ho avuto nemmeno il tempo di farlo, sulla scelta dell’alloggio, né ho ricercato altre strutture alternative. […]” - continua poi Bennardi -“Non appena rientravo a Matera venivo subito assorbito dagli infiniti impegni quotidiani di primo cittadino. Immerso da quella tensione di curare gli interessi di quella comunità che rappresento, dimenticavo addirittura di consegnare il fascicolo relativo alle spese di missione. Mi ricordava di farlo alcuni giorni più tardi la mia segreteria, così consegnavo l’intera cartellina contenente scontrini fatture, inerenti la missione, confidando, ed ecco finalmente spiegato il malinteso alla base di questa vicenda, che sarebbe stato eseguito a posteriori il conteggio esatto delle spese da parte appunto degli uffici competenti. Quando infine firmavo la nota del 13 settembre 2021 predisposta dalla mia segreteria non mi preoccupavo di controllarla nel merito, dando per scontato che sarebbero state compiute tutte le voci di spesa che esulavano dalla missione istituzionale.


Domenico Bennardi Sindaco di Matera

Allorquando leggevo dell’iniziativa del consigliere (Casìno ndr) volta ad accertare la correttezza della spessa per la missione a Vicchio, richiedevo i più opportuni approfondimenti, e con nota del 18 settembre 2021 chiedevo agli uffici di voler rettificare l’importo liquidato, limitandolo al solo rimborso delle spese di pedaggio autostradale e di uso del mezzo per un totale di 577,74. […] nello stesso giorno avendo nel frattempo già ricevuto l’accredito dell’intera somma , provvedevo con bonifico bancario a restituire all’ente la somma non dovuta. Non voglio in alcun modo esimermi dalle responsabilità addossandole ad altri, non si confà al mio stile. Ma è pur vero che sapere che l’intero rendiconto delle spese di viaggio sia stato approvato da uffici competenti comunali, […] ha in qualche modo attenuato la mia attenzione, tanto da firmare la nota del 13 settembre. Non pensavo che fosse mio onere controllare la coincidenza delle voci di spesa indicate negli scontrini e nelle fatture, sbagliavo. […] Aver fatto affidamento su invito del collega di Vicchio , aver frettolosamente e a distanza di giorni consegnato la cartellina fiscale della missione affidandomi ai successivi controlli di routine dando per scontata l’espunzione delle spese personali, mi inducono oggi a non transigere e ripercorre ogni mio passo senza lasciare il minimo spazio a dubbi e ambiguità. […] Ho peccato di inesperienza? Si, e di questo intendo scusarmi. Ho intenzionalmente compiuto una condotta appropriativa di denaro pubblico? Assolutamente no.”

La mozione, presentata dai diversi Consiglieri di opposizione che esplicitava la richiesta per la quale,

“i Consiglieri sottoscrittori chiedono al Consiglio Comunale di esprimere, ai sensi dell’art. 68, comma 1, del Regolamento Consiglio Comunale, attraverso un voto favorevole, la unanime disapprovazione avverso condotte future che si pongono in contrasto, non soltanto con i regolamenti interni volti a disciplinare le spese di rappresentanza, ma con gli stessi principi costituzionali ispirati al buon andamento e alla trasparenza degli interessi finanziari della Pubblica Amministrazione, impegnando, altresì, gli organi cui è affidata la rappresentanza dell’ente a conformare le loro azioni amministrative ai principi di proporzionalità, adeguatezza ed economicità e a tutti quei valori che sostanziano l’etica pubblica.” 

è stata approvata con larga maggioranza (seppur con qualche emendamento) da tutto il consiglio, ed ha prodotto ”La Carta del Codice etico della buona politica”.

 

Riferimenti e articoli di approfondimento:

Qui la registrazione integrale del Consiglio Comunale del Comune di Matera --> https://youtu.be/FIS-WD_XzTo

Qui alcuni articoli sull'argomento -->

 

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