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Assemblea Pubblica ProLoco Vicchio. Riguardala.
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 4 Ottobre, 2010 - 20:54Se ti sei perso l'assemblea pubblica, riguardala cliccando qui.
Watch live streaming video from devurbe at livestream.comCongresso ANPI Vicchio
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 8 Dicembre, 2010 - 16:35Si è svolto Sabato 4 Dicembre,all’interno della Sala Consiliare del Comune di Vicchio il Congresso della sezione locale dell’ANPI.
Un pomeriggio che dà coraggio alla rinnovata sezione vicchiese, per l’alta partecipazione da parte degli iscritti al voto ma anche da parte delle associazioni del paese e delle forze politiche che hanno voluto salutare e dimostrare il loro incoraggiamento al nuovo giovane direttivo.
Presenti al Congresso l’ANPI fiorentina rappresentata da Mauro Socini, e quella di Borgo con il presidente Mario Toccafondi, l’Amministrazione Comunale, con il Vice Sindaco Massimo Pasi, i gruppi consiliari del PD, dei Socialisti e delle Sinistre Per Vicchio con i segretari Lazzerini, Ontanetti e Confortini. Presenti inoltre il sindacato dei pensionati della CGIL con il Prof. Paolo Bassani, il Gruppo Escursionistico Vicchiese con il presidente Vincenzo Zemella, il Centro di Documentazione Don Milani con la prof.ssa Lorenza Muti, il Ciroclo ARCI “Il Tiglio” con il presidente Marco Masini e la Pro Loco con Daniel Strasserra.
Una giornata davvero positiva che ha visto oltre un centinaio di persone partecipare a titolo personale con 54 soci che hanno partecipato al voto. Insomma, tutti i migliori auspici per partire in una nuova stagione per l’ANPI Vicchiese.
Questi i risultati delle elezioni per il comitato di sezione dell’ANPI di Vicchio al termine del Congresso del 4 Dicembre.
CRESCIOLI CHIARA 45
BIANCHINI DANIELE 44
SALSETTA EMILIANO 40
LATRONICO MAURO 38
CARPINI MARTA 37
GASPARRINI GIANNI 36
GARBACCIO GIACOMO 33
PETTI LORENZO 31
CERBAI FRANCESCA 28
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Non eletti: LORINI ELLETTRA 21, GARBACCIO MARGHERITA 20, LECCA ANNA 12, PETTI LUCIANO 7.
AI 9 ELETTI SI AGGIUNGONO I PARTIGIANI COMBATTENTI, MEMBRI DI DIRITTO: CAPECCHI SETTIMIO, CHIARI ELDA, GAMBI MARIO, INNOCENTI GELINDO, ORLANDI ADOLFO.
(in allegato il documento del congresso)
Cauzione Publiacqua: i cittadini si organizzano
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 14 Gennaio, 2011 - 13:36Con una lettera a Publiacqua , alcuni cittadini si stanno opponendo al pagamento di una cauzione considerata troppo alta.
Publiacqua ha deciso unilateralmente di chiedere una ulteriore cauzione a chi preferisce il pagamento delle bollette tramite bollettino e non trasferisce il pagamento sul conto corrente.
La comunicazione da parte di publiacqua è arrivata si per tempo (ottobre scorso),ma ometteva la cifra della cauzione.
Sono arrivate le bollette e le cifre delle cauzioni sono, in alcuni casi, equivalenti alla somma totale delle bollette annuali. (cliccando sulla figura qui sotto, si può vedere una bolletta con la maggiorazione della cauzione.)
Alcuni cittadini allora hanno pensato di muoversi autonomamente e si sono organizzati scrivendo una lettera a Publiacqua.
Come fare per non pagare la cauzione?
Ogni intestatario di bolletta dovrà inviare una lettera a Publiacqua (e per conoscenza anche al sindaco del proprio Comune) con i dati dell'utenza e specificando che il bollettino relativo alla bolletta maggiorata, sarà pagato scorporando l'importo della cauzione. Allegando infine la ricevuta del pagamento.
Qui di seguito trovate la lettera da compilare e inviare a Publiacqua
DIRETTA VIDEO STREAMING "VIA DEI MATTI n°O"
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 5 Febbraio, 2011 - 15:11Watch live streaming video from devurbe at livestream.comRojadirecta sfrattato dagli USA
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 7 Febbraio, 2011 - 19:49Sfrattato l'El Dorado dello streaming.
Ma riapre su un provider spagnolo.
Uno dei più noti siti per lo streaming di eventi sportivi, da domenica 6 febbraio è oscurato. Il sito è stato sequestrato dal dipartimento della sicurezza statunitense, ed adesso al posto dei consueti link per lo streaming, in prima pagina campeggia la schermata con i loghi del dipartimento di sicurezza.
Il sito rojadirecta.com (.org) è un sito spagnolo dove al suo interno si possono trovare migliaia di link di eventi sportivi, nazionali e internazionali.
Il sito era già stato nella bufera alcuni mesi fa, ma la giustizia spagnola aveva ritenuto legale l'attività del sito, che in effetti non conteneva al suo interno niente di illegale, ma forniva semplicemente dei link a streaming esterni.
Il sito però si appoggiava su un provider statunitense, il quale si è visto sequestrare il dominio da un giorno all'altro. A quanto pare la giustizia statunitense non la pensa come quella spagnola.
Ma rojadirecta non si ferma, ed infatti si è già trasferito su un provider spagnolo, in quanto la legge spagnola non vieta l'attività del sito.
Il nuovo indirizzo è rojadirecta.es
Sentiero della Costituzione a Barbiana
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 9 Aprile, 2011 - 13:43"uscire insieme dai problemi è la politica, uscirne da soli è l'avarizia"
L'affermazione contenuta in Lettera a una Professoressa rappresenta bene i valori di solidarietà che si possono trovare nella nostra Costituzione. Ed è proprio da questo punto che parte l'idea di un Sentiero della Costituzione proprio a Barbiana.
Sabato 16 Aprile, in occasione del 150° d'Italia , Fondazione Don Lorenzo Milani il Comune di Vicchio e l' Istituzione culturale don Lorenzo Milani inaugureranno il Sentiero Costituzionale. Su per le salite di Barbiana, saranno installate 44 bacheche con i disegni dei ragazzi di ogni parte d'Italia, che hanno interpretato gli articoli della Costituzione.
La giornata inizierà alle 9:30 al Teatro Giotto di Vicchio, con un incontro molto interessante fra i ragazzi delle scuole e il Presidente della Corte Costituzionale Ugo De Siervo.
Alle 11:00, in località Fornello, ci sarà l'inaugurazione del Sentiero Costituzionale, con la salita di quest'ultimo fino ad arrivare a Barbiana, dove saluteranno gli intervenuti il Sindaco del Comune di Vicchio Roberto Izzo, Il Presidende della Provincia di Firenze Andrea Barducci, la Vice Presidente della Regione Toscana Stella Targetti e il Presidente della Fondazione Don Lorenzo Milani Michele Gesualdi
Lettera al Presidente
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 15 Aprile, 2011 - 15:00Francesco Gesualdi, Adele Corradi, Nevio Santini, Fabio Fabbiani, Guido Carotti, Mileno Fabbiani, Nello Baglioni, Franco Buti, Silvano Salimbeni, Enrico Zagli, Edoardo Martinelli, Aldo Bozzolini:
Signor Presidente, lei non può certo conoscere i nostri nomi: siamo dei cittadini fra tanti di quell’unità nazionale che lei rappresenta. Ma, signor Presidente, siamo anche dei “ragazzi di Barbiana”.
Benché nonni ci portiamo dietro il privilegio e la responsabilità di essere cresciuti in quella singolare scuola, creata da don Lorenzo Milani, che si poneva lo scopo di fare di noi dei “cittadini sovrani”. Alcuni di noi hanno anche avuto l’ulteriore privilegio di partecipare alla scrittura di quella Lettera a una professoressa che da 44 anni mette in discussione la scuola italiana e scuote tante coscienze non soltanto fra gli addetti ai lavori.
Il degrado morale e politico che sta investendo l’Italia ci riporta indietro nel tempo, al giorno in cui un amico, salito a Barbiana, ci portò il comunicato dei cappellani militari che denigrava gli obiettori di coscienza. Trovandolo falso e offensivo, don Milani, priore e maestro, decise di rispondere per insegnarci come si reagisce di fronte al sopruso. Più tardi, nella Lettera ai giudici, giunse a dire che il diritto – dovere alla partecipazione deve sapersi spingere fino alla disobbedienza: “In quanto alla loro vita di giovani sovrani domani, non posso dire ai miei ragazzi che l’unico modo d’amare la legge è d’obbedirla. Posso solo dir loro che essi dovranno tenere in tale onore le leggi degli uomini da osservarle quando sono giuste (cioè quando sono la forza del debole). Quando invece vedranno che non sono giuste ( cioè quando avallano il sopruso del forte) essi dovranno battersi perché siano cambiate”.
Questo invito riecheggia nelle nostre orecchie, perché stiamo assistendo ad un uso costante della legge per difendere l’interesse di pochi, addirittura di uno solo, contro l’interesse di tutti. Ci riferiamo all’attuale Presidente del Consiglio che in nome dei propri guai giudiziari punta a demolire la magistratura e non si fa scrupolo a buttare alle ortiche migliaia di processi pur di evitare i suoi. In una democrazia sana, l’interesse di una sola persona, per quanto investita di responsabilità pubblica, non potrebbe mai prevalere sull’interesse collettivo e tutte le sue velleità si infrangerebbero contro il muro di rettitudine contrapposto dalle istituzioni dello stato che non cederebbero a compromesso. Ma l’Italia non è più un paese integro: il Presidente del Consiglio controlla la stragrande maggioranza dei mezzi radiofonici e televisivi, sia pubblici che privati, e li usa come portavoce personale contro la magistratura. Ma soprattutto con varie riforme ha trasformato il Parlamento in un fortino occupato da cortigiani pronti a fare di tutto per salvaguardare la sua impunità. Quando l’istituzione principe della rappresentanza popolare si trasforma in ufficio a difesa del Presidente del Consiglio siamo già molto avanti nel processo di decomposizione della democrazia e tutti abbiamo l’obbligo di fare qualcosa per arrestarne l’avanzata. Come cittadini che possono esercitare solo il potere del voto, sentiamo di non poter fare molto di più che gridare il nostro sdegno ogni volta che assistiamo a uno strappo.
Per questo ci rivolgiamo a lei, che è il custode supremo della Costituzione e della dignità del nostro paese, per chiederle di dire in un suo messaggio, come la Costituzione le consente, chiare parole di condanna per lo stato di fatto che si è venuto a creare. Ma soprattutto le chiediamo di fare trionfare la sostanza sopra la forma, facendo obiezione di coscienza ogni volta che è chiamato a promulgare leggi che insultano nei fatti lo spirito della Costituzione. Lungo la storia altri re e altri presidenti si sono trovati di fronte alla difficile scelta: privilegiare gli obblighi di procedura formale oppure difendere valori sostanziali. E quando hanno scelto la prima via si sono resi complici di dittature, guerre, ingiustizie, repressioni, discriminazioni. Il rischio che oggi corriamo è lo strangolamento della democrazia, con gli strumenti stessi della democrazia. Un lento declino verso l’autoritarismo che al colmo dell’insulto si definisce democratico: questa è l’eredità che rischiamo di lasciare ai nostri figli. Solo lo spirito milaniano potrà salvarci, chiedendo ad ognuno di assumersi le proprie responsabilità anche a costo di infrangere una regola quando il suo rispetto formale porta a offendere nella sostanza i diritti di tutti. Signor Presidente, lasci che lo spirito di don Milani interpelli anche lei.
Nel ringraziarla per averci ascoltati, le porgiamo i più cordiali saluti
Vedo, Sento , Parlo
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 12 Maggio, 2011 - 20:51Nasce "l'Osservatorio civico mugellano sulla criminalità organizzata"
Importante incontro, domenica 15 maggio a Vicchio, per discutere e confrontarsi sul delicato tema della criminalità organizzata.
I promotori dell'osservatorio sulla criminalità del Mugello, si incontreremo direttamente con i soci dei due osservatori e con Enrico Bini presidente Camera Commercio di Reggio Emilia per fare il punto della situazione, scambiarsi le esperienza ed istituire una sorta di gemellaggio.
L'incontro è aperto a tutti, siete pertanto invitati a partecipare e a fare girare l'invito ai vostri contatti.
Ecco il programma:
Domenica 15 maggio 2011
Ore 11:00 ritrovo presso il Comune di Vicchio e partenza per Barbiana
Ore 11:20 percorso a piedi del sentiero della Costituzione
Ore 12:00 arrivo a Barbiana e visita della scuola
Ore 12:30 circa presentazione degli osservatori alla presenza della stampa localeLa scelta di Barbiana per la presentazione ci sembra significativa proprio per il valore che il motto milaniano "I Care" si contrappone con il non mi riguarda su cui si basa la logica mafiosa.
Al gruppo di coordinamento verso l'osservatorio partecipano
Massimo Pasi Vicesindaco Vicchio
Simone Lazzerini capogruppo PD Vicchio
Roberto Battain Sinistre per Vicchio
Pietro Tagliaferri IDV
Andrea Lelmi FuoriMercato
Lorenzo Biagioni gruppo politiche giovanili Vicchio
Adriano Gasparrini CNA
Pietro Marucelli ConfcommercioCommenti
1Inviato da andrea il 24 Maggio, 2011 - 15:41fra i coordinatori anche
fra i coordinatori anche Fabio Ceseri di LiberaAggiungi un commento
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