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Comunicato Vicchio 5 Stelle. “Felici per il consigliere. Chiediamo la revoca per Bolognesi”
Inviato da devurbe il 11 Giugno, 2019 - 16:31Di seguito il testo integrale del comunicato stampa.
Evviva il Movimento 5 Stelle ottiene il seggio che gli spettava alle elezioni amministrative a Vicchio.
Per scrivere questo comunicato stampa sulle elezioni amministrative abbiamo aspettato che si definisse la situazione alquanto spiacevole che si era creata a Vicchio riguardo il seggio che il M5S , avendo conseguito 520 voti, aveva diritto ad ottenere ma che per un errato calcolo della commissione dei presidenti di seggio non gli era stato attribuito ed era stato dato ad un’altra lista (Officina 19)
Dopo aver richiesto l’accesso ai verbali e constatato l’errore e consultato un legale avremmo dovuto rivolgerci al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale ) e fare ricorso ma questo avrebbe comportato circa 2 mesi di interruzione dell’ attività amministrativa comunale e eventuale invalidità degli atti fatti con un consiglio comunale non corrispondente alla giusta composizione. Inoltre il Giudice del Tar avrebbe fatto pagare al Comune di Vicchio tutte le spese processuali (circa 20.000 euro) con un aggravio per i cittadini che si sarebbero dovuti accollare un onere per un errore di certo non loro.
Abbiamo perciò preferito comunicare al segretario comunale l’evidenza dei fatti per constatare se fosse stata possibile un ‘altra soluzione più veloce e meno onerosa per rimediare all’errore . Il segretario e il presidente della commissione dei presidenti, in accordo con l’autorità prefettizia hanno provveduto a integrare il primo verbale con un secondo nel quale si dichiarava l’errore e si assegnava 1 seggio anche al M5S.
Ciò permetterà la giusta composizione dei consiglieri nel primo e prossimo Consiglio Comunale (13 giugno) e l’inizio delle attività amministrative. Vogliamo perciò ringraziare tutti i concittadini che ci hanno dato fiducia con il loro voto permettendoci di avere un consigliere nel Consiglio Comunale. Ciò è molto importante perché ci permetterà di dare immediata informazione alla popolazione dell’attività amministrativa e di fare una ferma opposizione a tutti quegli atti che riterremo contrari all’interesse della collettività.
In quest’ultimo ambito facciamo notare come la decisione presa dal nuovo Sindaco Filippo Carlà Campa riguardo la nomina di Alessandro Bolognesi come assessore sia del tutto non idonea. Ricordiamo a tutti che Alessandro Bolognesi è già stato primo cittadino di Vicchio dal 1990 al 2004 periodo nel quale avvenivano i misfatti nella Comunità Il Forteto dove lui era un assiduo frequentatore e alla quale ha conferito anche il Giotto D’oro (2003)( massima onorificenza del paese).Confidiamo che la Commissione Parlamentare, nata grazie al M5S, appena verrà istituita faccia piena luce su tutte le connivenze e coperture politiche che la vicenda Forteto sta facendo emergere e che di conseguenza Alessandro Bolognesi sia ascoltato in merito.
Inoltre durante il suo mandato aveva dato l’appoggio alla Provincia per la realizzazione della discarica a Toiano rischiando di pregiudicare in via definitiva la salute, l’ambiente e lo sviluppo economico-turistico dei propri cittadini. Solo dopo lo sciopero di tutta la cittadinanza con manifestazione a Firenze indetto dal Comitato Popolare contro la discarica ,che per vari anni aveva contrastato la realizzazione di tale opera, Bolognesi cambiò con opportunità politica la sua posizione in merito.
Ricordiamo anche che l’attuale sindaco Filippo Carlà Campa e stato vicesindaco per 6 mesi durante il periodo di Bolognesi sindaco. Anche da Carlà Campa in quel periodo non è pervenuto mai un atto di denuncia in merito alle questioni sopra espresse. Conclusione : se questo è il nuovo che avanza ci preoccupiamo fortemente per il futuro di Vicchio e chiediamo che l’amministrazione dia un segnale di discontinuità col passato revocando la delega ad assessore ad Alessandro Bolognesi
Movimento 5 Stelle di Vicchio
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A Vicchio chiusura degli uffici comunali il sabato mattina.
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 12 Giugno, 2019 - 11:42
Pubblichiamo di seguito la lettera di Bruno Confortini sulla decisione del Comune di Vicchio di chiudere gli uffici il sabato mattina.
Buongiorno,
vi segnalo che il Comune di Vicchio dal 1 giugno chiude tutti i suoi uffici il sabato (fatta eccezione dell'ufficio Lavori Pubblici); salve errori, da una verifica veloce sui siti dei comuni della nostra Unione dei Comuni, risulta che Vicchio sia l'unico Comune a adottare questo tipo di orario così drastico (e sarebbe interessante vedere quanti altri comuni lo adottano in Toscana/Italia: credo pochissimi).
In una zona di pendolarismo come la nostra, chiudere uffici come l'anagrafe, l'Urp etc il sabato - spesso l'unico giorno libero per chi lavora - vuol dire creare un grosso disagio ai cittadini; così come inopportuno sarebbe impedire al cittadino che mediamente lavora dal lunedì al venerdì, di poter parlare con il proprio sindaco o con l'assessore "x" o "Y" nel suo unico giorno libero: il sabato, appunto.
Il Comune è il primo livello istituzionale di riferimento per il cittadino, come si può pensare di restringerne così drasticamente i servizi?
Auspico che il nuovo consiglio comunale che si insedierà a breve - cui auguro un ottimo lavoro amministrativo- torni su questa decisione e venga incontro alle imprescindibili esigenze della popolazione.
In caso contrario sarebbe davvero un brutto inizio per la nuova amministrazione.
Grazie per l'attenzione
Bruno Confortini
Vicchio
Commenti
1Inviato da Sindacalista PA (non verificato) il 12 Giugno, 2019 - 13:32Allora, va anzitutto
Allora, va anzitutto ricordato che il contratto nazionale dei dipendenti della Pubblica Amminsitrazione siglato A LIVELLO NAZIONALE lo scorso maggio esplicitamente prevede che il lavoro debba svolgersi su cinque giorni, a differenza di quanto normato fino al 2018 (cfr. art.22 c 1 CCNL 21.05.2018: "Ai sensi di quanto disposto dalle disposizioni legislative vigenti, l’orario di lavoro è articolato su cinque giorni, fatte salve le esigenze dei servizi da erogarsi con carattere di continuità" Quindi, è diritto pieno dei dipendenti della P.A. lavorare su cinque giorni, fatte salve le esigenze di quei servizi che per legge non possono esser mai interrotti (sanità, vigili del fuoco, polizia ecc.). Ora, fermo restando che l'apertura da lunedì a venerdì non è stata decisa dall'attuale amministrazione (entrata in carica da una settimana poco più), sarebbe interessante capire, vista la nota polemica: a) quale sia CONCRETAMENTE il disagio causato (ovverosia quali siano le cose che il cittadino non può fare negli uffici dal lunedì al venerdì, compresa un'apertura pomeridiana fino alle 19, oppure che non possa fare direttamente via web. via e-mail o pec ecc e che sia, quindi, "costretto" a far per forza di sabato mattina) b) dove stia scritto che ,se gli uffici son chiusi, un amministratore non possa decidere di ricevere il cittadino ANCHE in tale momento. Mi risulta che sian SEMPRE stati ricevuti cittadini dai vari amministratori a tarda sera, nel pomeriggio, in tanti orari in cui il Comune era chiuso. Magari i ricevimenti potrebbero essere fatti anche in altra sede (a Vicchio esiste una Biblioteca, per dire, dove potrebbero esser ricevute le persone anche a gruppi in idoneo ambiente) c) come si organizza il "cittadino medio" lavoratore quando si tratta di andare a gestire: - i SUOI SOLDI che stanno in una banca - quando si sente male ed il medico riceve solo fino al venerdì - quando deve parlare con un commercialista, un architetto, un geometra, un qualsiasi altro professionista e in mille altri casi. E' abbastanza assurdo leggere polemiche su un orario che è stato introdotto in via sperimentale dopo pochi giorni dall'introduzione. Fra l'altro si dice che Vicchio è l'unico che lo fa. Magari andrebbe visto in positivo, Vicchio è il PRIMO CHE HA RECEPITO CORRETTAMENTE UNA NORMA STATALE E TUTELA I DIRITTI DEI SUOI LAVORATORI: non è detto che se è l'unico che fa una cosa, la faccia sbagliata, forse sono gli altri che sono indietro e ancora non son riusciti a organizzarsi. Non sarebbe la prima volta che una cosa che fa "solo Vicchio" si rivela poi quella giusta e altri devono "copiare" quanto applicato nel nostro Comune.Aggiungi un commento
La risposta del Sindaco sulla chiusura degli uffici comunali.
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 12 Giugno, 2019 - 15:09
“LA CHIUSURA DEGLI UFFICI COMUNALI IL SABATO? UNA DECISIONE DI 2 MESI FA CHE VA RIVISTA”Circa 2 mesi, esattamente il 18 aprile 2019,la Giunta Comunale ha approvato il Regolamento per la gestione dell’orario di lavoro dei dipendenti dell’ente ed in via sperimentale, fino al 30/9/2019,ha deciso di spalmare le 36 ore settimanali dell’orario ordinario di lavoro, dal lunedì al venerdì, con chiusura al sabato(escluso il servizio n4 relativo al settore Lavori pubblici e Manutenzioni).
La nuova Amministrazione Comunale, che si insedierà domani giovedì 13 giugno, prende atto dell’accordo siglato a suo tempo dalla Giunta precedente con la rappresentanza dei lavoratori dell’ente, ma al tempo stesso accoglie le numerose lamentele pervenute in questi giorni dai cittadini per questa decisione di escludere il sabato come giorno lavorativo(seppur in via sperimentale fino al 30/9) e quindi si farà carico di esaminare la possibilità di rivedere tale scelta, nell’ottica di venire incontro alle esigenze della popolazione tutta.Filippo Carla’Campa
Sindaco di Vicchioufficiostampa@comune.vicchio.fi.it
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Primo Consiglio Comunale. Ufficializzati i nomi e prime nomine
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 13 Giugno, 2019 - 22:16
Primo Consiglio Comunale 2019
Si è tenuto Giovedì 13 Giugno il primo Consiglio Comunale del mandato Carlà Campa.
Dopo gli errori sull'assegnazione dei consiglieri di opposizione ieri è stato ufficializzato il nuovo Consiglio Comunale che sarà così composto.
Centrosinistra per Vicchio
1) Filippo Carlà Campa - Sindaco
2) Laura Bacciotti
3) Rebecca Bonanni
4) Francesco Tagliaferri
5) Sandra Pieri
6) Andrea Parigi
7) Ettore Rosari
8) Sabrina Landi
9) Marco GasparriniOfficina Vicchio 19-Bene Comune
10) Emiliano Salsetta
11) Lorenzo BanchiAlleanza per Vicchio
12) Samantha Latona
Movinmento 5 stelle
13) Maurizio Bargoni
Arrivano anche le prime nomine che vedono un nuovo Presidente del Consiglio Comunale, dopo i cinque anni di Marco Gasparrani, tocca alla neo eletta Rebecca Bonanni del PD. Vice Presidente sarà Emiliano Salsetta di Officina Vicchio 19.
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Tagliata una sezione alla scuola dell'infanzia a Vicchio. Piazzano salva.
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 18 Giugno, 2019 - 07:37
Scuola dell'Infanzia Capoluogo
Passano da cinque a quattro le sezioni della Scuola dell'Infanzia Capoluogo. La notizia circolava da alcuni giorni e nel pomeriggio di lunedì 17 Giugno è stata comunicata ai genitori della sezione interessata. Ad informali, in una riunione convocata appositamente, le stesse insegnanti della sezione assieme alle coordinatrici di plesso.
La decisione rientra nella riorganizzazione delle scuole dell'infanzia, che vedrebbe oltre 30 sezioni tagliate solo nella provincia di Firenze. Lo scopo sarebbe quello di ottimizzare il numero degli alunni nelle sezioni, per portarlo vicino al valore più alto possibile per legge, favorendo così il taglio al personale docente. La misura è in netto contrasto a quanto annunciato dal governo ad inizio anno quando erano previste misure contro le "classi pollaio".
Il prossimo anno quindi a Vicchio troveremo quattro sezioni di poco meno di 28 bambini, il massimo previsto dalla legge.
La notizia dei tagli alle sezioni delle scuole dell'infanzia e delle primarie, era riportata ancha dal quotidiano "La Nazione" nella cronaca di Firenze l'11 Giugno scorso con un articolo dal titolo "Infanzia e primaria, iscrizioni a picco".
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Elezioni Pro Loco Vicchio: nuovo Presidente e nuovo Consiglio
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 26 Giugno, 2019 - 17:59
Lo scorso 6 Giugno si sono tenute le elezioni della Pro Loco di Vicchio. Ecco I risultati delle elezioni:
Alice Tosi (Presidente) , Alessio Tricarico (Vicepresidente),
Roberto Rocci , Silvia Cantini, Massimo Bargelli (Consiglieri)
Elezioni straordinarie ed urgenti, visto il recente affido da parte del Comune di Vicchio della gestione delle Piscine Comunali e dalle dimissioni del Presidente uscente Roberto Rocci.
Intanto ieri, Martedì 25 Giugno, in una riunione aperta ai soci, è stato allargato il consiglio all'unanimità e sono entrati sei nuovi consiglieri:
Eva Romagnoli, Giovanni Scheggi, Stefano Rosi, Mirko Palli, Daniela Landi, Stefania Modi.
Va così a ricomporsi un gruppo Pro Loco ampio e aperto a tutti coloro che vorranno far parte di questo nuovo corso.
Non sono mancate però le polemiche, incentrate sopratutto sulle modalità con cui sono state effettuate queste nuove elezioni. Basti pensare che alcuni membri dell'associazione hanno saputo tutto a cose già fatte e si sono ritrovati improvvisamente un nuovo Presidente e nuovi consiglieri. Dal consiglio dell'associazione si parla di una "leggerezza comunicativa", visti i tempi stringenti dati dalla richiesta del Comune di formulare un'offerta per la gestione della piscina comunale, non ci sarebbe stato il tempo di avvertire tutti i soci. Una leggerezza legata all'affido delle piscine che porterà la questione nel prossimo consiglio comunale di Giovedì 27 Giugno. Un'interpellanza depositata da Officina Vicchio 19 con lo scopo di chiarire tutta la situazione.
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Plastic Free, tariffa rifiuti puntuale e dimissioni Bolognesi. Tre Mozioni per i 5 Stelle Vicchio
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 19 Luglio, 2019 - 12:48
Nel corso del prossimo Consiglio Comunale che si svolgerà Mercoledì 31 Luglio alle ore 21:00, il Movimento 5 Stelle Vicchio presenterà tre mozioni.
La prima riguarderà la richiesta di dimissioni dell'Assessore Alessandro Bolognesi. Si legge dalla mozione: "Ricordiamo a tutti che Alessandro Bolognesi è già stato primo cittadino di Vicchio dal 1990 al 2004 periodo nel quale avvenivano i misfatti nella Comunità Il Forteto dove lui era unassiduo frequentatore e alla quale ha conferito anche il Giotto D’oro (2003)( massima onorificenza del paese)" inoltre si torna a parlare della discussa discarica di Toiano "Inoltre durante il suo mandato aveva dato l’appoggio alla Provincia per la realizzazione della discarica a Toiano rischiando di pregiudicare in via definitiva la salute, l’ambiente e lo sviluppo economico-turistico dei propri cittadini. Solo dopo lo sciopero di tutta la cittadinanza con manifestazione a Firenze indetto dal Comitato Popolare contro la discarica ,che per vari anni aveva contrastato la realizzazione di tale opera, Bolognesi cambiò con opportunità politica la sua posizione in merito."
La seconda mozione riguarderà l'adesione all'operazione "Plastic free Challenge" proposta dal Ministro dell'Ambiente. Queste le richieste in breve, contenute nella mozione:
"Richiede al Consiglio Comunale Il Sindaco e la Giunta ad:
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aderire alla campagna “Plastic Free Challenge” lanciata dal Ministro dell’Ambiente;
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predisporre ogni azione necessaria affinché nelle sedi del Comune di Vicchio vengano eliminati gradualmente tutti gli articoli in plastica monouso, anche riguardo a quelli legati alla vendita per mezzo di distributori automatici;
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eliminare la plastica monouso da tutti i servizi e gli eventi organizzati e/o patrocinati dal Comune di Vicchio, anche al di fuori dei propri uffici."
La terza mozione punta ad introdurre la tariffazione puntuale per la raccolta porta a porta richiedendo: "...di intraprendere un percorso che conduca all’applicazione di un sistema di tariffazione incentivante della raccolta differenziata secondo il principio di “chi inquina paga”, anche attraverso l’applicazione della tariffa puntuale, di concerto con ATO Toscana Centro eAlia S.p.a. società di gestione dei servizi ambientali della Toscana Centrale, valutandone la fattibilità con le necessità del territorio e la possibile futura applicazione."
In allegato le tre mozioni complete consultabili.
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Vicchio Plastic Free: al via la lotta alla plastica.
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 19 Luglio, 2019 - 14:19
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Comune di Vicchio
”VICCHIO PLASTIC FREE”
IL COMUNE DICHIARA GUERRA ALLA PLASTICA
INIZIATIVE DI INFORMAZIONE E PREVENZIONE AI CITTADINI, ASSOCIAZIONI E IMPRESELa Giunta Comunale, nella sua ultima seduta, ha dato il via libera all’operazione “Vicchio Plastic Free’ e l’argomento sarà trattato anche nella prossima seduta del Consiglio Comunale.
La Regione Toscana, con una legge apposita( L.R.28/6/2019 n.37), ha anticipato i tempi della direttiva comunitaria che mette al bando la plastica e Vicchio, fra i primi comuni del territorio insieme a Marradi, avvierà questa grande fase di cambiamento culturale e ambientale in un percorso partecipativo esteso a cittadini, associazioni e operatori economici, a partire dal mese di settembre, attraverso incontri di informazione e di prevenzione.“Dobbiamo limitare l’utilizzo della plastica usa e getta : è una sfida di tutti i giorni, una sfida globale e urgente per salvare i nostri territori, che richiede il contributo di tutti! Cittadini, istituzioni, imprese devono fare la loro parte!” afferma il sindaco Filippo Carla’Campa .
“Gli oggetti incriminati sono contenitori, mescolatori, aste dei palloncini, cannucce, posate, forchette, coltelli, cucchiai. Esercenti e commercianti avranno tempo a disposizione fino al 31 dicembreper esaurire le scorte in magazzino di prodotti di plastica monouso e convertirsi ad alternative sostenibili, compostabili e biodegradabili”- precisa l’assessore all’ambiente Franco Vichi. Utilizzare il materiale biodegradabile, per posate e contenitori in plastica, al contrario di oggi - ha poi concluso Vichi - può ridurre notevolmente l’impatto ambientale limitando le emissioni di CO2 durante il ciclo produttivo ed eliminando le criticità relative allo smaltimento ed all’inquinamento”
Ogni anno su una produzione di circa 300 milioni di tonnellate di plastica, almeno 8 milioni finiscono negli oceani, con gravi conseguenze sulla vita marina e terrestre.
Si tratta sopratutto di oggetti monouso come bottiglie, stoviglie, cannucce e sacchetti: il loro utilizzo dura solo pochi minuti, ma, disgregati in frammenti di microplastiche, inquinano per sempre e si ritrovano nell’aria, nell’acqua potabile e in alimenti come il sale e il miele.UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE
Comune di Vicchio
ufficiostampa@comune.vicchio.fi.it
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Alle 18:30 Consiglio Comunale. Si parlerà di neofascismo, DL sicurezza, porta a porta, rifiuti, lavori campo sportivo, ambiente e richiesta dimissioni Bolognesi.
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 31 Luglio, 2019 - 11:21
Nel pomeriggio di oggi (31 luglio) alle ore 18:30 si svolgerà il Consiglio Comunale.
Di seguito riportiamo l'ordine del giorno:
ORDINE DEL GIORNO
1 COMUNICAZIONI DEL SINDACO-proposta C.C. n. 73-2019
2. LETTURA VERBALI SEDUTE PRECEDENTI DEL 13.06.2019 E DEL 27.06.2019-proposta C.C.n. 75-2019
3. INTERPELLANZA DEL GRUPPO CONSILIARE OFFICINA 19 BENE COMUNE AI SENSI DELL’ART.43 DEL REGOLAMENTO COMUNALE AVENTE AD OGGETTO: SITUAZIONE DEI LAVORI DI SISTEMAZIONE DEL TERRENO DI GIOCO E TORRI FARO DEL CAMPO SPORTIVO LUCA BARTOLOZZI” proposta C.C. n.80/2019
4. MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE-ILBLOGDELLESTELLE.IT AVENTE AD OGGETTO: AZIONI DA INTRAPRENDERE PER L’ADESIONE ALL’OPERAZIONE ‘PLASTIC FREE CHALLENGE’ PROPOSTA DAL MINISTRO DELL’AMBIENTE-proposta C.C. n. 69-2019
5. MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE-ILBLOGDELLESTELLE.IT AVENTE AD OGGETTO: INCENTIVAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA ANCHE CON L’INTRODUZIONE DI TARIFFAZIONE PUNTUALE PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI-proposta C.C. n. 70-2019
6. MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE-ILBLOGDELLESTELLE.IT AVENTE AD OGGETTO: REVOCA DELLA DELEGA DELL’ASSESSORE ALESSANDRO BOLOGNESI-proposta C.C. n. 71-2019
7. MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE CENTROSINISTRA PER VICCHIO AVENTE AD OGGETTO: “RICHIESTA DELLA DICHIARAZIONE DELL’EMERGENZA CLIMATICA ED AMBIENTALE” -proposta C.C. n. 81-2019
8. MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE CENTROSINISTRA PER VICCHIO AVENTE AD OGGETTO: “RICHIESTA AL MINISTERO DELL’INTERNO DI SOSPENDERE E RIVEDERE L’APPLICAZIONE DEL DDL SICUREZZA E DL SICUREZZA BIS SULL’IMMIGRAZIONE E SICUREZZA. SOSTEGNO A CAROLA RACKETEE ALLA NAVE SEA WATCH PER LE STRUMENTALIZZAZIONI POLITICHE AD ESSI RIVOLTE” proposta C.C. n. 82-2019
9. MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE OFFICINA 19 BENE COMUNE AVENTE AD OGGETTO: “SOSTEGNO A MOVIMENTI CHE CONTRASTANO ATTIVAMENTE IL FENOMENO NEOFASCISTA” proposta C.C. n. 83-2019
10. ARTT.151 E 170 DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000 N. 267 APPROVAZIONE DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2020-2022-proposta C.C. n. 77-2019
11. ARTT. 175 E 193 DEL D.LGS. 267/2000 – VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO E VERIFICA DELLA SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2019-2021-proposta C.C. n. 78-2019
12. ARTT. 175 E 193 DEL D.LGS. 267/2000 – ESERCIZIO FINANZIARIO 2019-2021 - VERIFICA DELLA SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO DELL’ISTITUZIONE DON MILANI-proposta C.C. n. 79-2019
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Comunicato stampa del PD Vicchio sulla crisi di governo.
Inviato da devurbe il 21 Agosto, 2019 - 12:26
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del PD Vicchio
Il PD di Vicchio ha voglia di confrontarsi: non ha atteso gli sviluppi della inaspettata crisi del governo Conte chiedendo agli scritti e agli elettori di pronunciarsi non solo in merito alla ventilata ipotesi di un’alleanza con i Cinque Stelle ma anche sulle iniziative politiche da mettere in campo per consentire all’Italia di uscire dall’isolamento e dalla stagnazione economica in cui sta precipitando.
Nonostante il 19 agosto non fosse certamente la giornata più propizia per riunirsi, l’invito è stato raccolto: il segretario Marco Gasparrini, che ha aperto la discussione con una breve relazione mettendo in luce le nuove prospettive aperte dalla crisi e al tempo stesso le fratture del PD che rischiano di paralizzarlo impedendogli di formulare una proposta chiara in grado di riacquistare fiducia e credibilità da parte dei cittadini.
Il dibattito non ha eluso i problemi e le criticità del momento attuale. La maggior parte degli interventi ha sottolineato la necessità che si ponga fine alle sterili polemiche tra i diversi leader, che si concordi una linea comune dando al segretario Nicola Zingaretti il pieno e unico mandato per rappresentare il partito nelle consultazioni e nelle trattative dei prossimi giorni.
In sostanza la voce della base (non tanti ma appassionati) è univoca: abbiamo visto dove ci portano le divisioni e i personalismi, gli errori del passato non devono essere ripetuti. Non abbiamo bisogno (né ci servono) leader carismatici a cui affidare una delega incondizionata tra un appuntamento elettorale e l’altro. Ci vuole un luogo collettivo e partecipato per elaborare strategie efficaci e non tatticismi Basta divisioni. Ci riusciremo? Lo speriamo davvero.
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