Tutti gli articoli di Devurbe. Archivio per mese.

  1. Eolico - M5S presenta interrogazione in Regione


    Appennino nei pressi di Villore - foto Devurbe -

    Il Movimento 5 Stelle ha presentato, per il prossimo Consiglio Regionale, un'interragazione sull'eolico che dovrebbe essere costruito sul crinale fra Villore e Corella.  

    Nell'interrogazione viene chiesto, al Presidente della Giunta regionale e all'assessore di competenza, le motivazioni che hanno portato a definire il sito prescelto come idoneo alla costruzione dell'impianto eolico composto da otto generatori alti circa 150 metri.

    Viene infatti notato come tale area potrebbe essere considerata "non idonea" proprio secondo la regolamentazione regionale, che vede tutelate tutte quelle zone "di particolare pregio rispetto al contesto paesaggistico-culturale" . L'area è interessata dalla produzione del Marrone del Mugello (che segue disciplinari DOP e IGP) oltre che a coltivazioni biologiche, svolge un ruolo determinante "per la conservazione della biodiversità" consentendo la "riproduzione, alimentazione e transito di specie faunistiche protette".

    Infine nell'interrogazione vengono menzionate le 17 pagine di osservazioni presentate da Enti, Comitati, Osservatori e privati cittadini che hanno evidenziato lacune progettuali in diversi ambiti.

    L'interrogazione si clonclude con " Nell'ipotesidi carenza di parte dei sopracitati atti, o comunque di atti prodromici richiesti per legge, su quali basi gli uffici competenti della Regione hanno avviato l'iter autorizzativo del progetto di AGSM."

    Qui è consultabile l'interrogazione per intero

    Link alla lista delle osservazioni degli Enti

    Link alla Richiesta di integrazioni e chiarimenti da parte del SETTORE VALUTAZIONE IMPATTO AMBIENTALE

    e qui la pagina dove e presente l'intero Procedimento coordinato e provvedimento unico 

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  2. L'area di fronte alla Scuola dell'Infanzia lasciata nel degrado - FOTO -

    Ci è giunta una segnalazione sullo stato dell'area di fronte alla Scuola dell'Infanzia a Vicchio in via Montessori. 

    La zona era stata usata di recente come deposito temporaneo per i cassonetti in dismissione dopo il passaggio al porta a porta. Già allora erano pervenute lamentele vista la vicinanza con il plesso scolatico. I cassonetti adesso non ci sono più, ma l'area non è stata bonificata e si presenta aperta e non delimitata.

    Ecco le foto:


    foto Devurbe


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    foto Devurbe

     

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  3. In ripristino l'area abbandonata davanti alla scuola


    Il cancello del cantiere - foto Comune di Vicchio -

    L'area davanti alla Scuola dell'Infazia è stata visitata nella mattinata di venerdì 5 febbraio dall'Ufficio Tecnico del Comune di Vicchio. Il cantiere abbandonato, ormai da più di un anno, è stato messo in sicurezza.(https://www.devurbe.net/Degrado-davanti-a-scuola).

    La recinzione è stata parzialmente ripristinata e il cancello di accesso è stato chiuso con un lucchetto. "Nei prossimi giorni il Comune provvederà a bonificare la zona dai rifiuti che sono stati abbandonati indebitamente dalla ditta edile che ci aveva lavorato" - precisa l'Ass. Franco Vichi - "Ditta che nel frattempo è poi fallita"

     

     

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  4. Eolico - Alla conferenza dei servizi Vicchio darà parere favorevole alla costruzione dell'impianto


    Crinale interessato al progetto - foto Devurbe -

    Il Comune di Vicchio esprimerà parere favorevole alla costruzione dell'impianto eolico alla Conferenza dei servizi in programma il 16 marzo prossimo in Regione Toscana. 

    Sono stati inoltre depositati altri contributi e pareri di enti, comuni e associazioni, consultabili dal sito della Regione al seguente link (Contributi integrazioni al 5.02.2021)

    In allegato a fondo pagina trovate il link con il parere completo.

    Aggiornamento delle 11:36

    Sull'argomento interviene l'Ass. Franco Vichi che precisa: "Il parere trasmesso alla Regione, firmato dall'architetto Solito, è un parere squisitamente tecnico sugli aspetti progettuali, urbanistici e del paesaggio. Come prevede il procedimento. Come amministratori, su questo tema, come altri, non interferiamo mai sul lavoro dei tecnici comunali. Ad ognuno il suo ruolo"

    Di seguito un estratto del parere espresso dalla Commissione Comunale Paesaggio in data 28.01.2021 

    esprime parere favorevole con prescrizioni, come di seguito articolato

    La commissione comunale per il paesaggio esprime parere favorevole in quanto le trasformazioni impresse al paesaggio dalla realizzazione dell' impianto eolico sono state argomentate attraverso relazioni ed elaborati tecnici integrativi che rispondono ai quesiti posti dalla commissione in sede di parere sospensivo del 13.07.2020

    La commissione da atto che le soluzioni proposte, approfondite con le integrazioni di cui sopra, in quanto relative ad interventi sul territorio, permettono la costituzione di nuovi paesaggi coerenti con il sistema di interrelazione fra le componenti del territorio stesso, sia naturali che umane ,in senso attivo e partecipato.

    Tali considerazioni derivano anche da quanto indicato dal PIT regionale per l’ambito 7 Mugello in riferimento all’interpretazione di sintesi del patrimonio territoriale e paesaggistico che riporta:<<il patrimonio territoriale e paesaggistico è dato dal’insieme delle strutture di lunga durata prodotte dalla co-evoluzione fra ambiente naturale e insediamenti umani>>. D'altronde la convenzione europea del paesaggio nella definizione di cui all’art.1 sottolinea questa valenza: << Il paesaggio designa una determinata parte del territorio, cosi come percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni>>.

    Dal punto forestale si rileva che le integrazioni proposte risultano esaustive, in particolare per quanto attiene alle specie vegetali erbacee, arbustive ed arboree da utilizzare, per il ripristino ambientale, con prescrizione di evitare l’utilizzo del vetiver (Chrysopogonzizanioides) o di altre specie erbacee non coerenti al contesto vegetale dell’area; Inoltre, si prescrive che sia previsto un piano di monitoraggio che valuti nel corso del tempo gli interventi di recupero ambientale dell’area attraverso la costituzione di un gruppo di specialisti multidisciplinare.

    SI da atto che Responsabile del procedimento per la parte paesaggistica è la Dot.sa Stefania Salti, dipendente del l’U.T.C.in quanto ai sensidel l’art 152 c.3 del la LR 65/2014 “ il responsabile del procedimento amministrativo in materia urbanistico-edilizia non può essere responsabile del procedimento amministrativo in materia paesaggistica”.

     OPERE DI MIGLIORAMENTO COMPENSATIVE Per il Comune di Vicchio

    sono previste le seguenti opere compensative:

      Miglioramento sentieri di crinale

      cartellonistica informativa

      realizazione di nuovo Bivacco

    Per la congruenza delle misure compensative si rimanda a valutazioni politiche in sede di conferenza dei servizi

    CONCLUSIONI

    Per tuttoquantosopra , esaminati gli elaborati tecnici integrativi, si esprime parere favorevole dal punto divista urbanistico e favorevole con prescrizioni dal punto di vista paesagistico,come sopra riportato.

    Resp.SettoreUrbanistica-EdiliziaAmbiente

    Arch.SabrinaSolito

    f.toDigitalmente


    Crinale interessato al progetto - foto Devurbe -

    Link alla pagina dei procedimenti

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  5. Eolico - Da un lettore, una riflessione sul ruolo della politica e sul parere tecnico del Comune di Vicchio.


    Tratto di crinale interessato del progetto eolico - foto devurbe -

    Pubblichiamo di seguito una riflessione inviata da Tommaso Capasso, come commento all'articolo https://www.devurbe.net/Eolico-parere-favorevole-Comune-Vicchio

     

    RIFLESSIONI SUL  PARERE  FAVOREVOLE  DEL  COMUNE  DI  VICCHIO  AL  PROGETTO  INDUSTRIALE  EOLICO   MONTE  GIOGO  DI  VILLORE

     

    Ponzio Pilato non era nessuno! Non era nessuno in confronto a certi moderni assessori e amministratori del Comune di Vicchio, che si fanno paravento del parere dei tecnici.

        Loro, gli amministratori, per carità, non prendono posizione, sono i tecnici che parlano per loro e dicono cosa si può fare. Loro, poverini, non hanno lingua, non hanno idee, stanno buoni buoni dietro il parere dei tecnici. E se i tecnici dicono che “nulla osta” loro esprimono parere favorevole alla costruzione dell’impianto eolico sul Giogo di Villore.

        Ma almeno, quell’altro, Ponzio Pilato, era in buona fede… Ma porca miseria, se i tecnici sono d’accordo, loro, i politici, hanno, - dovrebbero avere,- una visione più ampia, che prende in considerazione tutti i variegati e molteplici aspetti della faccenda: da quello naturalistico, a quello storico, a quello dell’interesse collettivo delle persone che vivono il Giogo nel senso di un uso responsabile e per la salvaguardia della sua vocazione naturale: “turismo lento” e rete di agriturismi. 

        Se non fanno questo, davvero non si capisce che ci stanno a fare.

        Ma andiamo ad esaminare più da vicino il parere dei tecnici.

        I tecnici della “Commissione comunale per il paesaggio” hanno espresso parere favorevole all’impianto eolico in quanto  “le soluzioni proposte… permettono la costituzione di nuovi paesaggi”.

        “Nuovo paesaggio”: è proprio questo il punto! Dove si ha la fortuna di avere un paesaggio unico nel suo genere non si può trasformarlo e farlo degenerare a “nuovo paesaggio”. “Nuovo paesaggio” vuol dire paesaggio rovinato, irriconoscibile. Perché non si sta parlando di andare a piantare qualche albero in più, ma otto smisurati aerogeneratori, o turbine eoliche, con pale di 60 metri, che vanno a sbarrare il passo all’avifauna migratoria e ai rapaci che vi troverebbero sicura morte. Turbine sostenute da migliaia di tonnellate di cemento, che ancora non si sa dove andrebbero a poggiare!

        Ma seguiamo ancora la relazione dei tecnici, la quale continua: “nuovi paesaggi coerenti con il sistema di interrelazione fra le componenti del territorio stesso, sia naturali che umane, in senso attivo e partecipativo”.

        Come si fa ad affermare questo? È “coerente” distruggere tutte le componenti del territorio: risorse idriche, stabilità geologica, aspetto paesaggistico, interessi antropici e poi dire che si rispetta “il sistema di interrelazioni”? Ma è coerente con chi, con che cosa? Con una sola cosa: con l’interesse della ditta proponente e dei portaborse locali.

        Quanto al “senso attivo e partecipativo”, ma davvero ci si prende in giro? “Senso attivo” per chi? Solo per chi ha proposto l’opera e i quattro ponzi pilati locali! E “partecipativo” per chi? Sì, certo, “partecipativo”, ma, purtroppo per loro, la partecipazione  stata quasi tutta contraria al progetto e per questo perseguitata e repressa.

        Continua la relazione tecnica che tali considerazioni derivano anche dal PIT (Piano di Indirizzo Territoriale) regionale per l’ambito 7 Mugello, che parla di “co-evoluzione fra ambiente naturale e insediamenti umani”.

        Qui davvero si è voluto piegare un dettato ispirato da buone intenzioni in un obbrobrio che faceva comodo a loro. Per “co-evoluzione” non si può che intendere un’evoluzione in armonia tra  ambiente naturale e insediamenti umani. Non hanno voluto vedere, i tecnici, che qui, al Giogo, in realtà, tra ambiente e insediamento umano, si è inserito un terzo soggetto, e propriamente un soggetto distruttore che altera irrimediabilmente quel rapporto, ne fa strame, impedisce una volta per tutte ogni co-evoluzione, ogni sinergia, semplicemente lo devasta. 

        Poi, di seguito, la Commissione comunale si rifà all’art.1 della Convenzione Europea del Paesaggio, dove è scritto: “Il paesaggio designa una determinata parte del territorio, così come percepita dalle popolazioni”.

        Appunto! Il territorio del Giogo di Villore è percepito dalla popolazione così com’è ora, risultando più o meno immutato da migliaia di anni. E non può essere percepito in altro modo, meno che mai come vorrebbe un’azienda interessata solo al profitto. La popolazione locale lo percepisce come l’ha sempre avuto nel cuore e negli occhi, e non com’è nelle teste corrotte dal denaro!

        E continua l’articolo 1 della Convenzione Europea del Paesaggio richiamato dalla Commissione Comunale: “…il cui carattere [del paesaggio] deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni”. E che vuol dire questo? Perché è stato portato come motivo a favore dell’impianto eolico sul Giogo? Ignorano, i tecnici, che svariati sono i tipi di interrelazioni? Un conto, per esempio, è parlare delle colline senesi, dove secoli di lavori umani hanno trasformato quelle terre in quadri viventi di Van Gogh; o di paesini tipo quelli del Casentino che, frutto del lavoro umano, sono diventati veri e propri luoghi dell’anima.

        NO! Qui si sta parlando di un mega impianto industriale che non verrebbe a inter-relazionarsi ma a invadere massivamente, da tutti i punti di vista, l’ambiente e l’animo umano che in esso si rispecchia.

        Anche le bidonville sono frutto “dell’azione di fattori naturali e umani”, anche l’inferno delle miniere a cielo aperto per estrarre metalli prezioso e/o tecnologici, anche le desolate distese di eolico mezzo dismesso che sono in Puglia.

        Evidentemente, ripetiamo, c’è interrelazione e interrelazione tra “fattori naturali e umani”. Dunque, il dettato dell’art. 1, in sé, non prova nulla, anzi va interpretato all’opposto di come hanno fatto i tecnici comunali. Esso è posto lì per la salvaguardia e la difesa del territorio e non per la sua devastazione. E davvero non capiamo perché è stato preso a giustificazione per l’impianto di Villore.

        Scusate, signori tecnici, ma voi, quando parlate del Giogo di Villore, sapate di cosa state parlando? L’avete mai visto questo posto? Ci siete mai stati? Vi siete mai raccolti sotto uno di quei faggi ombrosi ad ascoltare il silenzio del luogo che apre il cuore e la vista interiore?... Tutto questo parlare da azzeccagarbugli che fate a me sembra solo teoria da avvocaticchi che perorano una causa di cui in sostanza non conoscono nulla. Teoria completamente slegata dal territorio cui, pure, vi riferite.

        La vostra è metafisica verbale, un balletto di parole che può valere per tante situazioni in astratto, ma che ignora completamente l’oggetto specifico cui dovrebbe riferirsi: il Giogo di Villore nel suo splendore di luogo unico e irripetibile.

        Dunque, cari tecnici, passatevi una mano sulla coscienza e vedete un po’ che cosa ha veramente agito in voi, o sopra di voi, per farvi trarre una conclusione del genere da un dettato normativo che ha tutto un altro scopo e un altro senso.                                                      

        Ma ci si rende conto che l’eolico  diventato il piatto dove voglioni mangiare i peggiori magnaccia dell’economia che stanno distruggendo il pianeta? E non si vuole offende nessuno, si usa “magnaccia” in senso etimologico: di chi sfrutta qualcuno o qualcosa dopo averlo asservito e trasformato secondo la sua volontà. 

        Un futuro responsabile dal punto di vista energetico e ambientale è fatto di piccoli impianti controllati dagli stessi produttori riuniti in comunità, che vanno a utilizzare l’energia prodotta, e dove non c’è il rischio di speculazioni a vantaggio di pochi e a danno di tutti, come accade per i mega-impianti.

        Infine non si può tralasciare il capitolo “opere compensative” offerte e accettate dal Comune di Vicchio.

        Qui davvero bisogna fare appello a tutto lo spirito zen di cui si è capaci per non dare in escandescenze. 

        1)La prima opera compensativa è “il miglioramento dei sentieri di crinale”. 

        Si chiama “miglioramento” la distruzione! Quanta faccia tosta serve per dire il contrario della verità? Io li immagino, quelli che hanno proposto un’opera compensativa del genere, ridere sotto i baffi con l’arroganza tipica di chi ha le spalle coperte dagli utili idioti dei politici di alto e basso rango.

        2)Seconda opera compensativa: “cartellonistica informativa”. NO! Per favore, non sprecatevi. Lasciate stare, davvero. Oltre ai piloni volete mettere anche i cartelloni come sulle super-strade? E per spiegare cosa: che il faggio è il faggio e la felce è la felce? No, per favore, lassciateci nell’ignoranza, e voi risparmiate qualche euro, potrebbe sempre tornarvi utile.

     3)E tre: “realizzazione del nuovo bivacco”.

    Ma perché, quello che c’è non va bene? Non vi aggrada? Non è di vostro gusto? Per caso vorreste mettere i permaflex nei letti? O lo volete fare all’ultimo grido, di vetroresina? O forse volete mettere qualche bel cartellone pubblicitario per la vostra ditta?... Ancora una volta, non sprecatevi, risparmiate per il pranzo della domenica.

    E passi che i nuovi padroni del mondo possono farsi beffe dei comuni cittadini ormai manovrati e manipolati come vogliono lorsignori, e ormai privi anche di esprimere pacificamente la loro opinione. Ma i politici locali? Che dovrebbero controllare e valutare ogni proposta nell’interesse della collettività, come fanno ad accettare tali offerte, che prima di essere offensive sono comiche, caricaturali, paradossali? Non si rendono conto che si coprono di ridicolo agli occhi dei loro cittadini?

        

                                Tommaso  Capasso

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  6. M5S Vicchio risponde a Carlà sull'eolico: "Sottolineiamo inesattezze e alterigia di alcune sue dichiarazioni"


    Elaborazione grafica impianto eolico -Devurbe-

    Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Movimento 5 Srelle Vicchio

    Come rappresentanti del Movimento 5 Stelle a Vicchio in riferimento alle ultime “uscite” del Sindaco Carlà Campa su alcuni giornali on line locali, anche se non chiamati in causa direttamente, teniamo a sottolineare le inesattezze e l’alterigia di alcune sue dichiarazioni oltre a esprimere un parere in merito.

    Riferendosi a tutte le persone contrarie al progetto eolico Monte Giogo di Villore il Primo Cittadino asserisce: "Parlano senza sapere di cosa si sta parlando". Ci complimentiamo per la mancanza di rispetto nei confronti dei suoi cittadini e ricordiamo che il Primo Cittadino non si è mai adoperato per dare una corretta ed estesa informazione alla popolazione. Riteniamo che un progetto così complesso e con forte impatto ambientale dovesse essere sottoposto alla cittadinanza attraverso assemblee pubbliche con la partecipazione ,non solo del proponente ma anche di esperti esterni del settore. Tale modalità è stata completamente ignorata dalla Amministrazione Comunale e sono state svolte solo 2 riunioni nel territorio di Vicchio, unilaterali con l'esposizione del progetto da parte del proponente.

    Che dire poi della farsa della gita organizzata, aperta gratuitamente alla Cittadinanza, per andare a visitare un impianto eolico realizzato sempre dalla AGSM (la proponente) di dimensioni nettamente inferiori ma soprattutto in luogo (ad Affi – vicino Verona) completamente diverso dalla cresta del nostro Appennino

    A questo punto gruppi di cittadini, Comitato, associazioni ambientaliste hanno richiesto alla Regione un inchiesta pubblica . Anche in questa sede la ditta proponente si è rifiutata di rispondere alle criticità emerse negando di rendere pubblici alcuni dati importanti (fra i quali gli studi sull’intensità del vento). All’inchiesta pubblica i pareri dei partecipanti sono stati prevalentemente negativi ed è fuorviante dichiarare il contrario. A dimostrazione di ciò, nonostante il periodo di pandemia, sono state raccolte, solo con il passaparola, oltre 1000 firme contrarie al progetto. Pertanto emerge un quadro molto diverso da quello asserito dal Primo Cittadino il quale sicuramente non ha gradito i pareri negativi al progetto pervenuti alla Regione da parte della Soprintendenza di Firenze e Forlì e dell’Ente Parco Nazionale Foreste Casentinesi. Questi pareri risultano essere diligentemente esaustivi e articolati nell’elencare tutte le criticità del progetto per le quali il giudizio sull’opera risulta negativo

    Al contrario i pareri positivi delle Commissioni paesaggistiche dei Comuni di Vicchio e Dicomano risulterebbero non supportati da motivazioni tecniche e giuridiche adeguate. 

    Il Sindaco Carlà afferma inoltre che l’eolico non è il Diavolo e che in altri Paesi lo stanno sempre di più ampliando: cita ad esempio l’isola eolica galleggiante che la Danimarca ha realizzato nei mari del Nord. 

    Noi del M5S siamo a favore di tutte le energie rinnovabili ma i mega impianti industriali eolici li riteniamo idonei offshore (sul mare) perché risultano più efficienti e di gran lunga meno impattanti per l’ambiente. A conferma di ciò, da più dieci anni, l’ingegnere, che per primo ha realizzato impianti eolici di grandi dimensioni , ha spostato tutta la sua progettazione su installazioni eoliche galleggianti ; proprio in questi giorni il presidente di Legambiente (l’associazione ambientalista italiana più favorevole all’impiantistica) Stefano Ciafani ha dichiarato che la transizione energetica dovrà necessariamente passare da un incremento del fotovoltaico (anche col nuovo agri-fotovoltaico) e da grandi impianti eolici solo su isole galleggianti che dovranno andare a sostituire le piattaforme petrolifere nei nostri mari (trasmissione Leonardo del 10-02-2020 su RAI 3).

    Perciò siamo concordi col Sindaco Carlà nell’affermare che l'eolico non è il Diavolo ma Diabolico è volerlo fare in un territorio fragile dal punto di vista ambientale ( citiamo soltanto un dato il progetto di AGSM prevede l’ abbattimento di 97 mila mq di alberature) 

    Noi del M5S di Vicchio siamo sempre stati propositivi portando in consiglio comunale la mozione per il reddito energetico(bocciata dall'amministrazione)e nel prossimo consiglio proporremo una mozione sulle comunità energetiche e l'autoconsumo collettivo.

    Reddito energetico, comunità energetiche ed ecobonus 110% sono la strada da percorrere per raggiungere l'autosufficienza energetica con il più basso impatto ambientale (più fotovoltaico meno mega impianti eolici). Invitiamo quindi il Sindaco a impegnarsi ad agevolare e ad informare i cittadini sulla grande opportunità dell’ecobonus 110% e sulle altre facilitazioni fiscali legate all’installazione di impianti fotovoltaici. 

    Movimento 5 Stelle Vicchio

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  7. 18 febbraio ore 20:00, in streaming, si riunisce il Consiglio Comunale.


    foto Devurbe

    Il Consiglio Comunale del 18 febbraio si preannuncia interessante visti i tremi che saranno trattati.

    La seduta è pubblica esclusivamente per via telematica

    E’ possibile partecipare alla riunione da computer, tablet o smartphone collegandosi al seguente link:

    https://global.gotomeeting.com/join/329431437 

     

    Fra i temi segnaliamo quelli più discussi ultimamente, fra cui :

    Per tutti gli altri temi, di seguito, l'ordine del giorno completo:

     

    AVVISO DI CONVOCAZIONE

    Informo che il CONSIGLIO COMUNALE è convocato in seduta straordinaria di prima convocazione Giovedì 18 FEBBRAIO 2021 ore 20:00

    La seduta è pubblica esclusivamente per via telematica

    E’ possibile partecipare alla riunione da computer, tablet o smartphone collegandosi al seguente link:

    https://global.gotomeeting.com/join/329431437

    ORDINE DEL GIORNO

    COMUNICAZIONI AI SENSI DEGLI ARTT. 24, 25, 25-BIS DEL REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE E DOMANDE DI ATTUALITA’-proposta C.C. n. 2-2021

    INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE OFFICINA VICCH19 SU “BANDO PER SPECIALISTA IN ATTIVITA’ TECNICHE E PROGETTUALI – FUNZIONARIO SERVIZI TECNICI – CATEGORIA D”-proposta C.C. n. 6-2021

    INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE OFFICINA VICCH19 SU CANTIERE ABBANDONATO INGRESSO PLESSO SCOLASTICO-proposta C.C. n. 7- 2021

    INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE OFFICINA VICCH19 SU SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER SERVIZI PRIMA INFANZIA-proposta C.C. n. 10-2021

    INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE ALLEANZA PER VICCHIO AVENTE PER OGGETTO: ILLUMINAZIONE E SICUREZZA SP 551-proposta C.C. n. 16-2021

    INTERPELLANZA PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE OFFICINA VICCH19 AVENTE PER OGGETTO: CONCESSIONE PATROCINIO DEL COMUNE AL CORSO A PAGAMENTO DI SCRITTURA COLLABORATIVA- proposta C.C. n. 11-2021

    INTERPELLANZA PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE AVENTE PER OGGETTO: PARERE DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER IL PAESAGGIO ED IL PARERE URBANISTICO RIGUARDANTE IL PROGETTO DI NUOVO IMPIANTO EOLICO DENOMINATO MONTE GIOGO DI VILLORE-proposta C.C. n. 17-2021

    MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE ALLEANZA PER VICCHIO AVENTE AD OGGETTO: SOSTEGNO ALLA MEDICINA DI BASE NELLE FRAZIONI RURALI E MONTANE DEL TERRITORIO RICADENTE NELL’UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL MUGELLO-proposta C.C. n. 1- 2021

    MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE OFFICINA VICCH19 AVENTE PER OGGETTO: REGISTRO DEI PROGETTI ESISTENZIALI DI VITA-proposta C.C. n. 8-2021

    MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE OFFICINA VICCH19 AVENTE PER OGGETTO: CONDANNA PER LE DICHIARAZIONI DEL SENATORE MATTEO RENZI-proposta C.C. n. 9-2021

    11.MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE AVENTE PER OGGETTO: ABOLIZIONE DELL’USO DEL DISERBANTE (GLISOFATO) SUL TERRITORIO COMUNALE-proposta C.C. n. 12-2021

    12.MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE AVENTE PER OGGETTO: PROGETTI UTILI ALLA COLLETTIVITA’ (PUC) IN AMBITO CULTURALE, SOCIALE, ARTISTICO, AMBIENTALE, SPORTIVO, FORMATIVO E DI TUTELA DEI BENI COMUNI-proposta C.C. n. 13-2021

    13.MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE AVENTE PER OGGETTO: COMUNITA’ ENERGETICHE E AUTOCONSUMO COLLETTIVO-proposta C.C. n. 14-2021

    14. MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE CENTROSINISTRA PER VICCHIO AVENTE PER OGGETTO: CONCESSIONE AGLI STUDENTI E ALLE STUDENTESSE VICCHIESI DEL’UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE O DI ALTRI LOCALI IDONEI PER LO SVOLGIMENTO DELLE SEDUTE DI LAUREA E DI ESAME-proposta C.C. n. 15-2021

    15.FONDAZIONE “GIUSTO BARBIN” – APPROVAZIONE II° VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO A FINI SOCIALI IN LOCALITA’ MULINUCCIO–CASOLE AI SENSI DELL’ART. 112 DELLA L.R.T. 65/2014-proposta C.C. n. 4-2021

    16. URBANISTICA – PRESA D’ATTO DELLA REVISIONE GRAFICA DELLE TAVOLE DEL PO APPROVATO CON DEL. C.C. N. 31/2019- proposta C.C. n. 5-2021

    IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE Rebecca Bonanni

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  8. OV19 non fa sconti: "Smembrate le radici di sinistra nel PD di Vicchio"


    Pd Vicchio - foto Devurbe -

    La notizia che riporta ilfilo.net (https://www.ilfilo.net/una-nuova-organizzazione-per-il-pd-di-vicchio/) che parla della riorganizzazione del PD Vicchio, ha portato ad una riflessione politica la lista di opposizione Officina Vicchio 19. 

    Ad ottobre le dimissioni in blocco della direzione , di cui facevano parte anche quattro consiglieri di maggiornaza, (https://www.devurbe.net/Dimissioni-Pd-Vicchio) aveva lasciato il PD vicchiese senza guida. Adesso per il partito, che da sempre ha guidato la politica a Vicchio, si apre una fase di profonda revisione. Una fase delicata,  visti i numerosi iscritti, simpatizzanti e militanti dell'area PD, che molto probabilmente porterà ad una rivoluzione dell'assetto politico vicchiese.

     Di seguito la nota diffusa:

    La nomina dei nuovi reggenti della segreteria della sezione vicchiese del PD ci ha dato l'impulso per una riflessione politica di più ampio raggio che prende in considerazione quasi due anni di amministrazione Carlà Campa.

    Per quanto riguarda il maggior partito presente nella lista di appoggio al sindaco, quella odierna è solo la parte conclusiva di una parabola discendente e autodistruttiva che porta a smarrire per strada quasi tutta la storia, l'esperienza e le radici della sinistra nel PD di Vicchio. 

    Una china discendente culminata con la turbolenta candidatura alle primarie di Carlà Campa, continuata fino alle dimissioni del suo direttivo, composto sia dallo zoccolo duro che dai giovani, dei quali abbiamo potuto apprezzare le doti in questi mesi di confronto politico.

    La loro fuoriuscita è stato l'ennesimo sacrificio sull'altare dei metodi autoritari del sindaco, che frustra  e soverchia tutti coloro che non rispettano la linea dettata, considerando il partito non un luogo di confronto ma un proprio strumento. 

    Questo suo modus operandi viene adottato nei confronti di tutte le realtà di paese con cui ha a che fare.  I rapporti con le associazioni di volontariato sono ai minimi storici (tre versioni della Pro Loco in neanche due anni, rapporti tesi con molte altre storiche realtà associative di Vicchio). 

    Con i commercianti e i loro rappresentanti le cose non vanno meglio, pretendendo di decidere e imporre idee e iniziative.

    Non accettando il dissenso il dialogo è considerato superfluo, lo sappiamo bene noi come forza di opposizione, ma anche chi ha convinzioni diverse sull'impianto eolico (vedasi l'ultima querelle col comitato Crinali Liberi e Italia Nostra).

    La parola NO e l'esercizio delle proprie idee non sono tollerate nell'ufficio al piano terreno di via Garibaldi, ma è palese che tale comportamento, oltre ad esser deleterio per i normali rapporti tra le parti, è controproducente per tutto il sistema-paese Vicchio, una realtà ferma sotto tutti gli aspetti, dalla semplice amministrazione degli spazi pubblici  (sempre più trasandati e fatiscenti) alla programmazione per il futuro.

     

     

    Officina Vicchio 19

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  9. Pd Vicchio : "Parte un nuovo percorso, dispiace per il Sindaco individuato come nemico"

    Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa firmato dalla reggenza del PD vicchiese


    Dalla pagina Facebook del PD Vicchio

     

    Sono passati appena 9 giorni che dall’Assemblea locale del Pd abbiamo avuto l’onere e l’onore di iniziare un percorso di transizione politica ed organizzativa che ci porti con l’imminenza congressuale alla ricostituzione degli organi statutari del Partito. La nostra Reggenza, pur nella provvisorietà dei tempi e del mandato ricevuto, avrà il compito e l’obiettivo di dialogare con tutte le forze presenti sul territorio, partiti, movimenti, associazioni, istituzioni. Con tutti i cittadini. Ci dispiace essere incomprensibilmente attaccati, probabilmente a causa di rancori del passato, senza poter aver avuto il tempo di poter instaurare un dialogo costruttivo.

    Non vorremmo che fosse un attacco volto a creare nuove tensioni, che certamente non siamo interessati a incrementare. 

    Il nostro dispiacere è purtroppo apprendere che il nostro primo cittadino è stato evidentemente individuato come il nemico, tipico di una cultura massimalista che anziché costruire demolisce gli avversari, a prescindere.

    Questa modalità di approcciarsi alla politica è deleteria e non porta alcun risultato ai cittadini. Cerchiamo invece tutti quanti di ritornare a confrontarci sui temi che ci interessano da vicino, la sanità, la scuola, il futuro dei giovani, la lotta alle disuguaglianze, il lavoro che non c’è, il sostegno alle imprese, allo sviluppo sostenibile, alla transizione ecologica e all’innovazione. 

    Nel clima di unità nazionale e di emergenza sanitaria mondiale, c’è bisogno di uno scatto di reni in avanti da parte di tutti. Lasciandosi il passato dei rancori e delle incomprensioni alle spalle e avviando un dialogo sereno e costruttivo con tutte le componenti sociali, culturali e politiche, a partire dalle forze progressiste presenti nel nostro territorio. Poi saranno gli elettori a giudicare quando sarà il momento. Come lo è stato nel 2019, lo sarà nel 2024. Mancano ancora 3 anni alla scadenza elettorale amministrativa, impieghiamo questo tempo per dialogare e costruire fondamenta solide per il futuro e non divisioni artificiose che non portano a nulla.

     

    Reggenza PD Vicchio

    Vicchio 19/02/2020

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  10. Eolico - Interrogazione M5S Vicchio e risposta Ass.Vichi


    A sinistra il Consigliere Paolo Cioni (M5S Vicchio) a destra Franco Vichi (Ass. Ambiente)

    Nel Consiglio Comunale del 18 febbraio scorso, il Movimento 5 Stelle ha presentato un'interpellanza sul parere tecnico rilasciato dal Comune di Vicchio riguardante il progetto eolico di Villore e Corella.

    Ha risposto durante il Consiglio l'Assesore Franco Vichi, che ha anche reso pubblico il testo del suo intervento  

    Di seguito i testi integrali:

    Al Sindaco del Comune di Vicchio

    e alla Giunta del Comune di Vicchio 

    Vicchio, li 11/02/2021

     

    Oggetto: interpellanza ai sensi dell’art 43 del Consiglio Comunale

     

    PRESO ATTO CHE

    - in data 04-02-2021 è stato inviato dal Comune di Vicchio alla Regione il parere della Commissione Comunale per il Paesaggio e il parere Urbanistico riguardante il progetto di nuovo impianto eolico denominato Monte Giogo di Villore.

    - la Commissione Comunale per il Paesaggio si è riunita ben 4 volte prima di esprimersi 

    TENUTO CONTO CHE

    - la Commissione Comunale per il Paesaggio era stata sottoposta alla 2° Commissione Consiliare e poi nominata in CC con delibera 37 del 02-06-2020

    - che in data 09-06-2020 il sottoscritto Consigliere Paolo Cioni aveva protocollato la seguente richiesta di ricevere copia di: ”tutta la documentazione che da oggi perverrà al Comune di Vicchio riguardante il progetto dell’impianto eolico industriale presentato da AGSM e tutti gli atti amministrativi (compresi sopralluoghi e indagini) che il Comune ha fatto e farà nel futuro circa il progetto sopra nominato”

    SI CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA

    - come mai non è stata avvertita la 2° Commissione Consiliare e nemmeno il Consiglio Comunale sulla formulazione di questi pareri, delle 4 riunioni della Commissione Comunale del Paesaggio e dell’esito che ne è scaturito? Una spiegazione di come e su quali argomentazioni hanno basato il loro parere favorevole sarebbe stato auspicabile oltre che dovuto. Il parere della Commissione Comunale del Paesaggio risulta lacunoso di argomentazioni tecniche e giuridiche a differenza di quello espresso dalla Soprintendenza di Firenze che ha prodotto un parere negativo. 

    - come mai non mi è stato inviato nessun atto relativo al progetto né ho avuto informazioni in merito nonostante la richiesta fosse stata da me protocollata? 

    - come mai è stato permesso all’ing. Giusti di AGSM (la proponente il progetto) di incontrare in privato nell’ufficio comunale l’Arch. Sabrina Solito (responsabile del Settore Urbanistica- Edilizia Ambiente) nei giorni precedenti la formulazione del parere? Ricordiamo che il responsabile e referente unico del procedimento autorizzativo è la Regione Toscana alla quale si devono rivolgere sia la proponente sia gli Enti interessati. Pertanto non sembra eticamente corretto, in questa fase dell’iter burocratico agevolare, la proponente.

    Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Vicchio

    il Consigliere Paolo Cioni

     

    L'intervento dell'Assessore

     

    Vicchio

    RISPOSTA dell’ Assessore all’Ambiente Franco Vichi su

    PROGETTO IMPIANTO EOLICO

    Interpellanza del GRUPPO CONSILIARE M5S 

    CONSIGLIO COMUNALE DEL 18 FEBBRAIO 2021

                                                                                            

    L’occasione della seduta in streaming ci consente di affrontare il tema posto dall’interpellanza per mettere a conoscenza di tutti- dico tutti- lo stato dell’arte di questo Progetto e di alcune cose che serviranno mi auguro a fare un po’ di chiarezza su  questi argomenti. Molto spesso strumentalizzati anche sui giornali ai fini di gettare solo discredito verso chi amministra ,  senza però conoscere  bene i fatti e le procedure molto complesse che stanno dietro ad un progetto così tosto da un punto di vista tecnico per esaminarlo con la giusta lucidità, come è logico sia.

    Inizio partendo da una PREMESSA che ritengo fondamentale , ovvero...”Il Responsabile del Procedimento di questo progetto NON è il COMUNE DI VICCHIO O DI DICOMANO, ma la REGIONE TOSCANA. Questo concetto è chiaro? Si è compreso? Un esempio semplice semplice per capirci ancora meglio, è come se qualcuno avesse presentato un progetto edilizio di aumento dei volumi per la costruzione di un annesso agricolo o per la costruzione di 10 appartamenti ex novo: il titolare ovvero colui che DECIDE se accettare o meno tali progetti è la REGIONE TOSCANA. Punto. Non ci sono ne “se”e ne “ma”.

    Nel caso del Progetto Eolico di Monte Giogo di Corella e di Villore, la REGIONE TOSCANA, in base alla legge, decide a)-prima, se iniziare o meno il procedimento per valutare il progetto( e questo nonostante il periodo pandemico il 23 marzo 2020 lo ha approvato, essendo la RESPONSABILE UNICA DEL PROCEDIMENTO AUTORIZZATIVO, b)- poi, inizia ad inviare agli enti coinvolti nella Conferenza dei Servizi la richiesta di parere. E tutti  i passaggi, vengono inseriti- trasparentemente- nel portale della stessa Regione Toscana.

    Per sintetizzare, potremo affermare che in 2 momenti diversi, fra giugno-luglio 2020 e gennaio-febbraio 2021, una volta espressi i pareri tecnici sugli aspetti progettuali, urbanistici, paesaggistici, ecc.Regione Toscana decide di convocare tutti gli enti interessati( 58 enti) in una Conferenza dei Servizi, che in questo caso ha già una data essendo convocata per il giorno 16 marzo 2021. In quella riunione saranno ascoltati tutti gli enti coinvolti ed interessati.

    Una disgressione di carattere politico mi sia consentita:  visto che la Conferenza dei Servizi della Regione Toscana CHIEDE, NON alla politica o alle associazioni , NON al Consiglio Comunale di Vicchio o di Dicomano ,NON alla Giunta, NON al Sindaco, un PARERE TECNICO, abbiamo ritenuto con il Sindaco, con la Giunta e con l’Amministrazione che abbiamo l’onore di governare pro-tempore di NON interferire su questo percorso, che è autonomo e da cui ci siamo (a ragione) tenuti fuori NON PRESENZIANDO in alcuna delle sedute della Commissione Paesaggistica, se non per un brevissimo saluto di benvenuto e di conoscenza da parte mia dei tecnici nell’ultimo incontro del 28 gennaio u.s. Un breve incontro per ringraziarli del lavoro svolto e per ricordargli di stare dentro la scadenza prevista dalla Regione per la presentazione del loro parere entro il 07 febbraio. 

    Per coloro che ancora non lo sanno, la Commissione Comunale Paesaggistica che ha dato il parere sul progetto di impianto eolico è stata approvata dal Consiglio Comunale del 2 giugno 2020. E dopo aver fatto un Bando pubblico e presentato le richieste di fornire nominativi di professionisti agli Ordini degli Agronomi e all’Ordine degli Architetti, il ns.Ufficio Tecnico ha selezionato le 3 persone necessarie per formare la commissione, ovvero i 2;architetti e 1 agronomo. La formulazione  di questo parere è stato inviato alla Regione Toscana e per conoscenza alla Soprintendenza fiorentina.

    La Commissione de Paesaggio,nominata ai sensi dell’art.143 della L.R.65/2014 con delibera n.37 del Consiglio Comunale dell’/6/2020, ha effettuato un sopralluogo sui luoghi del Progetto insieme ai tecnici dei comuni del Mugello e dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello e si è poi riunita l’11, 16, 17 e il 29 giugno 2020. 

    Esaminati dalla Regione Toscana- Direzione Ambiente e Energia gli elaborati progettuali,la Commissione ha presentato in data 13/07/2020,un parere sospensivo. La Commissione del paesaggio  dopo si è poi riunita il 14, 22, 25 e il 28 gennaio 2021 esaminando gli elaborati tecnici integrativi e si è espressa con un parere favorevole dal punto di vista urbanistico e favorevole con prescrizioni  dal punto di vista paesaggistico. Per rispondere ad un rilievo messo in luce dall’interpellante,circa la presenza del dr.Giusti di Agsm in Comune, vorrei comunicare che si è trattato di una visita dì cortesia,apprezzata dai ns. tecnici perché è servita ad orientarsi/districarsi con una legenda sulle integrazioni sottoposte all’attenzione del post-sospensivo. Poi sulla parte della richiesta del collega consigliere circa la documentazione del progetto,siamo a ribadire- se ce ne fosse ancora bisogno- che il Responsabile a cui chiedere gli incartamenti è la Regione Toscana e NON il Comune di Vicchio. Punto. Per il tema della trasparenza amministrativa,poi, come tutti sanno,  il Progetto eolico di Monte Giogo di Villore e Corella,si trova caricato sul portale della Regione.Aggiornato in tempo reale, con la pubblicazione di tutti i documenti presentati e le osservazioni presentati dagli enti. Compreso il testo integrale dei materiali dell’Inchiesta pubblica. Con l’inserimento degli atti in via ufficiale abbiamo peraltro trasmesso a tutti i consiglieri comunali il link per la consultazione progettuale. Su richiesta della 2a Commissione Consiliare e in particolare del presidente Emiliano Salsetta , appena l’arch.Solito tornerà dal breve periodo di ferie,valuteremo di effettuare un incontro con i Commissari della Paesaggistica che hanno lavorato al parere tecnico per comprenderne l’iter e le conclusioni finali. Nel frattempo anche per capire tutto il lavoro fatto dall’Amministrazione Comunale su questo step progettuale anticipatorio della Conferenza dei Servizi, occorre mettere i puntini sulle i dicendo che alla Conferenza del 16/3 NON saranno ammesse né delibere di Commissione Consiliare, o dí Consiglio Comunale,o di Giunta. Questo è il punto. Si è capito? Per farsi un’idea i cittadini il tempo lo hanno avuto. Non si può dire che lo spazio non c’è stato. Molto spesso ce lo dimentichiamo, ma eravamo e siamo tutt’oggi nel mezzo di una pandemia planetaria. C’è stata la pandemia,è vero,ma la Regione Toscana ha deciso il 23/3/2020 di dare il via libera al procedimento unico autorizzativo. Dopo le 4 riunioni a Vicchio e Dicomano,Corella e Villore,è stata data la possibilità ai cittadini di visitare l’impianto eolico a Rivoli Veronese fra il novembre e il dicembre 2019. 

    Il 31 dicembre l’azienda proponente ha presentato ufficialmente il progetto in Regione. Quest’ultima,con decreto regionale ha istituito in base alle normative vigenti l’istituto dell’Inchiesta Pubblica. Momento pubblico ,suddiviso in 8; sedute,che ha visto una larghissima partecipazione con circa 110 presenze di media110 presenze di media in 40 ore di interventi,delucidazioni,confronti,ecc. Un particolare non di poco conto. Va peraltro ricordato che per concedere a tutti i cittadini pari opportunità e per dar modo a coloro che non disponevano di una linea telefonica funzionante  o di scarsissima connettività di rete internet,la nostra Amministrazione ha messo a disposizione la Sala Consiliare per le sedute di Inchiesta Pubblica. Dobbiamo ammettere che la partecipazione in presenza è stata assai deludente: solo 8 presenze in 2 sedute,mentre nelle altre 6 sessioni abbiamo registrato 1 e 2 presenze. Poco e davvero insufficiente per il movimentismo creato attorno a questo progetto.

    In remoto invece l’Inchiesta Pubblica ha fornito un bel feed back certificando la validità della scelta,accompagnata da interventi all’altezza della discussione in atto. E dopo i 180 gg.fatidici per rispondere alle osservazioni presentate alla Regione siamo pervenuti all’invio della Pec datata 4 febbraio 2021.Il lavoro svolto dai Commissari/esperti,prima dell’invio ufficiale della Pec,sia la prima volta con il parere sospensivo,sia nell’ultima fase,con la trasmissione del parere favorevole,tengo a precisarlo al consigliere interpellante,é stato anticipato in copia sia alla Regione Toscana che alla Soprintendenza ,che hanno riscontrato la legittimità e la correttezza degli atti.

    Scorrendo il Portale della Regione Toscana,sarebbero 22 gli enti che hanno espresso un parere favorevole  al Progetto di Monte Giogo di Villore e di Corella,con 2 contrari e 1 sfavorevole con un giudizio ampio, molto articolato sulle criticità della morfologia territoriale  con un giudizio sulla visibilità di alcuni aereogeneratori in località Vespignano e Cappella della Bruna e sulla strada, ilnsentiero Snam che interessa il comune di Dicomano. La Soprintendenza,non tanto quella di Forlì-Ravenna che si è espressa con parere contrario,ma quella di Firenze,al tavolo della Conferenza svolgerà di sicuro un ruolo importante. Così come lo svolgeranno enti importanti come il Genio Civile,l’Autorità di Bacino dell’Arno e i 2 settori della Regione Toscana,che si sono dichiarati favorevoli al progetto. Quello che succederà? Ancora è presto per azzardare un pronostico. Certo è che la maggioranza dei favorevoli è altissima,la Soprintendenza,in sede di Conferenza dei Servizi porrà veti? Forse si? Forse no? E la Regione che ha il pallino in mano,come si comporterà? Di fronte ad un veto importante deciderà di bloccare tutto? O invece andrà avanti spedita verso il via libera? Lo sapremo presto. Vi/ci terremo aggiornati. Grazie per l’attenzione.

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