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Il Comitato Crinali Liberi incalza i Sindaci: “La vostra è una non-risposta”
Inviato da devurbe il 14 Aprile, 2020 - 22:04
Il comunicato di risposta di Crinali Liberi ai Sindaci di Vicchio e Dicomano che avevano diffuso un comunicato congiunto
Comitato per la Tutela dei Crinali Mugellani
SINDACI DI VICCHIO E DICOMANO CARLA’ CAMPA, PASSIATORE:
GRAZIE, PER NON AVERCI RISPOSTO! Nota sul “Comunicato Congiunto” in non-risposta alla nostra lettera aperta
ai primi cittadini di Vicchio e Dicomano
Cari Sindaci di Dicomano e Vicchio, come temevamo, la nostra lettera è rimasta senza risposta. Nella sostanza e nella forma: non avete risposto a noi, e non avete risposto alle nostre domande. Peggio ancora, per continuare a non rispondere avete fatto filtrare alla stampa un evasivo “Comunicato Congiunto” in cui vi siete nascosti dietro l’emergenza sanitaria. Speravamo che questo ce lo avreste risparmiato.
La mail che vi abbiamo spedito (proprio quella che tutti avevamo letto sugli organi d’informazione) è rimasta senza replica, e il vostro “Comunicato Congiunto” non ci è pervenuto in nessuna forma. Nemmeno sul sito dei vostri Comuni ne abbiamo trovato traccia. Ne siamo stati informati dalla stampa! Siamo stati costretti a fare i soliti salti (ormai siamo ben allenati, e saltiamo parecchio in alto!), per capire a chi vi rivolgevate, e quanto fosse rivolto a noi, quanto ad altri. Per esempio abbiamo letto che “I toni che sono stati usati da parte di qualcuno (saremmo noi del Comitato, nemmeno vi ricordate il nostro nome?!) sono inaccettabili, non sono degni di un confronto civile. Qui nessuno 'imbroglia', qui nessuno 'maschera'.”
Non vi piacciono le nostre parole, ma più di così non potete andare: non potete certo dire che affermiamo il falso (testimone sono due sale gremite di persone), né potete minacciare querele, perché tutto quel che abbiamo scritto è TERRIBILMENTE VERO. Quanto al “mascherandosi” da noi usato: nemmeno era rivolto a voi, ma alla società di Verona. Possibile che la sentiate così vicina da non riuscire a distinguere quanto viene rinfacciato a lei da quanto viene rimproverato a voi?
E poi: non siamo stati noi a cominciare il gioco, ma la Regione, che ha publicato il Profetto in piena emergenza: ci accusate di una scorrettezza commessa dalla Pubblica Amministrazione!
Un altro simpatico “qui pro quo”: dite che «la Regione sta attualmente valutando l'attivazione della procedura della cosiddetta "inchiesta pubblica”» e fate credere al lettore che questo procedimento stia avvenendo con il vostro appoggio, se non proprio per vostra iniziativa - mentre l’inchiesta pubblica è stata richiesta dalle vostre opposizioni!?
E veniamo al punto dolente: parlate di emergenza sanitaria “siamo impegnati 24 ore su 24 a fare in modo che la salute dei cittadini sia tutelata”? A prescindere da quel che avete fatto e state facendo, fateci capire: l’emergenza sanitaria sarebbe iniziata il 31 dicembre? In gennaio e in febbraio dove eravati? Noi non ci siamo mossi da qui, ad aspettarvi. Cos’è questo, se non nascondersi e mascherare (ora sì lo diciamo a voi) una cosa per l’altra?Torniamo al vostro “Comunicato Congiunto”: dov’è, chi l’ha visto? Sui siti dei nostri Comuni, dove l’abbiamo cercato invano, non c’è. Nemmeno nelle sezioni “filo diretto”, né in quelle “amministrazione trasparente”: non c’è nemmeno una parola sull’intera vicenda “eolico”! L’avete però spedito alla stampa. Forse avete sbagliato indirizzo sulla busta?
Siamo decisamente indignati dal vostro modo di fare – dalla mancanza di rispetto con cui non-vi- rivolgete a chi come noi del COMITATO PER LA TUTELA DEI CRINALI MUGELLANI, cerca di farsi interprete delle ragioni della società civile, e non è altro che espressione democratica di parte, peraltro numerosa e sostenuta da numerosi simpatizzanti.
Per non parlare DELL’EVIDENTE INDIFFERENZA CHE IL VOSTRO ATTEGGIAMENTO RIVELA PER TUTTI GLI ALTRI VICCHIESI E DICOMANESI, non solo quelli che forse non hanno gli strumenti per comprendere quale sia la posta in gioco, ma anche quelli che potrebbero capire molto bene, e a cui voi non fornite TALI strumenti, ma li occultate rintanandovi nelle pieghe della normativa – parliamo per esempio dell’elenco gli ESPROPRI, e del limite di 30 giorni ai proprietari per cercare di opporsi? -, cui non avete dedicato nemmeno un rigo di limpida e trasparente comunicazione sui siti dei vostri Comuni?
Del VOSTRO MODO DI AGIRE CI AVETE ORA DATO RIPROVA, nel vostro continuare a non informare i vostri concittadini, tacendo di tutto, delle scadenze, delle vere garanzie, dei danni e delle conseguenze che l’impianto, se costruito, porterebbe al territorio, senza peritarvi di rinunciare, per subentrato scrupolo, ad ammannire al popolo le solite formule vuote e traballanti a cui più nessuno crede.
Ci fermiamo qui, e qui restiamo, ribadendo che NON AVETE RISPOSTO A NEMMENO UNA DELLE NOSTRE NUMEROSE E CIRCOSTANZIATE DOMANDE, E NON AVETE NEMMENO ACCETTATO LA NOSTRA PROPOSTA DI CONFRONTO.
Mercoledì 15 aprile alle 21 il comitato esporrà le criticità del progetto AGSM in una videoconferenza su internet, a cui potrà accedere un numero di 100 partecipanti. Per iscrizioni: crinaliliberi@gmail.com
COMITATO PER LA TUTELA DEI CRINALI MUGELLANI 14 aprile, Dicomano – VicchioOfficina 19 - “Fa male vedere il Sindaco senza fascia per il 25 Aprile”
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 27 Aprile, 2020 - 14:05
La celebrazione del 25 Aprile
Pubblichiamo la nota di Officina Vicchio 19 che sottolinea la mancanza del Sindaco Filippo Carlà Campa, nel non aver indossato la fascia tricolore per la commemorazione del 25 Aprile.
È appena trascorso il 25 aprile più strano della nostra esistenza, un giorno della Liberazione in cui siamo dovuti rimanere a casa per causa di forza maggiore e non abbiamo potuto ricordare come tutti gli anni il sacrificio di chi combatté per la propria e l'altrui libertà. Abbiamo visto che in molti singoli cittadini e associazioni hanno cercato comunque di celebrare in qualche modo questa festa, con video, canti e dediche varie.
Anche i sindaci hanno ridotto al minimo il cerimoniale, con un minimo di persone a rendere omaggio ai monumenti, deponendo corone e spendendo parole di ricordo in loco e successivamente in video.
Tutti, tranne il sindaco di Vicchio, che nonostante l'importante occasione ufficiale non ha pensato di dover indossare la fascia tricolore, non ha ritenuto doveroso spendere neanche una parola di commemorazione.
E questo disinteresse ci fa male, a noi che abbiamo sempre ritenuto fondamentale questa giornata e questa celebrazione, questa sensazione che egli ci lascia, di un compito assurto per puro dovere nella minima maniera indispensabile, rende ancora più amara l'impossibilità da parte nostra di poter contribuire come sempre alle celebrazioni.
Non vorremmo davvero che, finita la funzione da campagna elettorale dello scorso anno, in cui per la sua prima volta vedemmo Carlà Campa presenziare alle celebrazioni del 25 aprile, il suo interesse verso i Partigiani e la loro storia fosse già venuto meno.
Officina Vicchio 19
Botta e risposta tra l'Amministrazione e Officina19 per la delibera sui Buoni Spesa
Inviato da devurbe il 2 Maggio, 2020 - 17:17
Acceso botta e risposta tra l'Amministrazione comunale e il gruppo consiliare di opposizione Officina19 dopo il Consiglio Comunale di oggi, svoltosi in via "telematica".
Al termine della seduta una nota stampa dell'Amministrazione ha sottolineato il rammarico per il voto contrario dei consiglieri di Officina19 su una delibera che, come ha scritto il Sindaco Filippo Carlà Campa sul proprio profilo Facebook "creava un conto ad hoc sul bilancio del comune per accogliere il contributo regionale che permette la distribuzione dei buoni spesa a chi in questo momento é in difficoltà".
La risposta del gruppo Officina19 è arrivanta pochi minuti dopo, giustificando la scelta del voto contrario perchè la delibera in questione "non comprendeva solo l'istituzione di due nuove voci di capitolo per raccogliere fondi di donazioni, ma anche rimborsi per 430€ per spese sostenute dagli amministratori non meglio specificate, cosa che ovviamente non verrà specificata dal primo cittadino e non è stato fatto neanche coi consiglieri".
Ecco le due note diffuse dopo il Consiglio Comunale di oggi:
QUESTO IL COMUNICATO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
SULL’ATTIVAZIONE DI UN CAPITOLO NEL BILANCIO COMUNALE PER EROGARE I BUONI SPESA IL CONSIGLIO NON VOTA UNANIMEMENTE
Nel Consiglio Comunale di questa mattina, svoltosi in via telematica, uno dei punti all’ordine del giorno riguardava una variazione urgente dal Bilancio Comunale.
In sostanza si trattava di questo: con l’emergenza coronavirus e le gravi conseguenze economiche, anche per tante famiglie del nostro comune, la Regione Toscana, tramite la Protezione Civile, ha destinato circa 48.000€. Fondi da utilizzare totalmente per l’erogazione di buoni spesa e pacchi spesa alle famiglie in difficoltà.
“In pratica, spiega il Vice sindaco ed assessore al bilancio Laura Bacciotti, quando abbiamo discusso ed approvato il bilancio, prima dell’emergenza coronavirus, questo non prevedeva un capitolo con questa specifica destinazione. L’atto di stamattiva serviva appunto ad accogliere contabilmente tale situazione. Nient’altro”.
Al momento del voto, però, l’unanimità nella votazione non è stata rragiunta: al voto favorevole dei consiglieri del centrosinistra, di Alleanza per Vicchio, del Movimento 5 Stelle, si è aggiunto il voto contrario del gruppo Officina Vicchio 19 – Bene Comune.
“I fondi erogati dalla Regione, commenta il sindaco Filippo Carlà Campa, hanno permesso al momento di aiutare ben 87 famiglie, attraverso il bando che abbiamo pubblicato: un altro, in scadenza il 4 maggio, ci consentirà di continuare nel sostegno ai tanti, troppi cittadini in sofferenza. E’ sulla concretezza delle decisioni che si evidenzia la volontà di sostenere la nostra comunità. Il voto dimostra che questa sensibilità non è, purtroppo, un patrimonio dei rappresentanti di Officina Vicchio 19”.
Stesso esito anche per la votazione relativamente al prelevamento del fondo di riserva per motivi di somma urgenza, ovvero la riparazione della caldaia che alimenta l’impianto a cippato che serve palazzo comunale ed edifici scolastici.
QUESTA LA RISPOSTA DI OFFICINA19
Apprendiamo incuriositi, ma ahimè non sorpresi, di quanto dichiarato dal nostro sindaco che pare aver ritrovato la voce negli ultimi giorni dopo settimane di mutismo riflessivo (?). Nel consiglio comunale odierno, istituito in maniera totalmente virtuale e senza possibilità da parte di nessun consigliere di portare interpellanze, interrogazioni o mozioni per discutere e approfondire gli argomenti di interesse del paese, sono state presentate solo variazioni di bilancio che la giunta comunale ha ritenuto urgenti.
Quella a cui fa riferimento in maniera inedita il sindaco non comprendeva solo l'istituzione di due nuove voci di capitolo per raccogliere fondi di donazioni, ma anche rimborsi per 430€ per spese sostenute dagli amministratori non meglio specificate, cosa che ovviamente non verrà specificata dal primo cittadino e non è stato fatto neanche coi consiglieri.
Non è passato molto tempo eppure dalla nostra interpellanza sulla famosa cena di 150 euro per la nomina del cda della don Milani (poi causale tramutata in mera cena di rappresentanza) o lo stupore per le spese del nuovo telefono del sindaco da più di 800 euro.
Insomma, veder nella stessa delibera la creazione di capitoli per raccogliere le donazioni e i rimborsi a pie’ di lista degli amministratori ci è sembrata una scelta poco seria.
In un momento come questo, oltretutto, non è facile nemmeno per i consiglieri in questo periodo aver in poco tempo modo di aver accesso agli atti e verificare le stesse spese. Ecco spiegata la nostra scelta odierna. Forse due votazioni separate sarebbero state più opportune.
Eppure vorremmo ricordare a Filippo Carlà Campa che non abbiamo sempre votato contro, anzi.
Solo pochi mesi fa , prima che la scure della Corte dei Conti si abbattesse sul nostro comune per le irregolarità di bilancio bloccando i mutui, insieme agli altri due partiti di opposizione rendemmo possibile la discussione sull'accensione di un mutuo per cambiare i pulmini del Comune che non potevano essere discussi in Consiglio perché non regolarmente presentati in Commissione.
Sarebbe bastato attenersi ad un semplice diritto dei consiglieri per privare la cittadinanza di nuovi mezzi per almeno due anni, eppure mettemmo l'importanza della causa davanti ai nostri interessi , anche politici.
Anche sul tema solidarietà non intendiamo prendere lezioni da chi intendeva insegnare in varie chat come dovesse esser fatta secondo i suoi canoni salvo poi mancare, unica amministrazione mugellana, alla cena raccolta fondi per il terremoto del 9 dicembre organizzata a Borgo San Lorenzo, dove erano presenti tutti i comuni, anche non del Mugello.
Inoltre spiace notare come la nostra iniziativa benefica riguardante i pacchetti scuola non sia stata promossa né dai canali ufficiali comunali né dai canali "alternativi" sempre ad essi riconducibili, sottolineando che esiste probabilmente solidarietà e solidarietà...
Non ci tiriamo indietro e mai lo faremo, a tal proposito informiamo che stiamo ultimando l’organizzazione di una nuova iniziativa di raccolta fondi.M5S Vicchio - "Nell'ultimo Consiglio Comunale, violati i diritti delle minoranze e dei Cittadini"
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 4 Maggio, 2020 - 22:47
Il Consigliere del M5S Vicchio Cioni Paolo, da poco subentrato al dimissionario Maurizio Bargoni
Il Movimento 5 Stelle Vicchio mette sotto accusa direttamente la Presidente del Consiglio Comunale Rebecca Bonanni, per l'esclusione delle mozioni presentate per l'ultima riunione del 2 maggio, denunciando la violazione dei diritti delle minoranze.
Di seguito il comunicato stampa completo.
A Vicchio primo Consiglio Comunale in via “telematica” ma vengono violati i diritti delle minoranze e dei Cittadini.
Si è svolto il 2 maggio 2020, il primo Consiglio Comunale a Vicchio in via “telematica” o video-conferenza convocato dal Presidente del Consiglio, Rebecca Bonanni, con un protocollo 4512 del 15-04-2020 nel quale si chiedeva di presentare possibilmente solo documenti estremamente necessari visto la modalità di svolgimento.
Il Movimento 5 Stelle, il 27 aprile presentava al protocollo 2 mozioni : una richiedeva l’attivazione di una Commissione speciale per le energie rinnovabili e l’altra la registrazione audio, video e pubblicazione sul sito del Comune delle sedute dei Consigli Comunali e delle Commissioni in quanto in questo momento di pandemia Covid 19 i Consigli Comunali e le Commissioni si svolgono solo per via telematica negando ai Cittadini la possibilità di usufruire del proprio diritto di assistere alle riunioni.
Nello stesso giorno (27 aprile) la Presidente del CC Rebecca Bonanni inviava una e-mail al Consigliere del M5S di Vicchio , Paolo Cioni, con la quale comunicava che le mozioni avanzate dal M5S non erano idonee ad essere inserite nell’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 2 Maggio in quanto in un precedente Decreto del Presidente del CC datato 21-04-2020 era stato richiesto di presentare atti esclusivamente inerenti alla situazione attuale e di ingente scadenza. Peccato che in tale Decreto niente di ciò era stato scritto.
Il Consigliere Cioni Paolo ribadiva con una e-mail rendendosi disponibile ad accettare lo spostamento della mozione sulla attivazione della Commissione speciale ad un successivo CC ma faceva notare come la seconda mozione fosse inerente alla situazione contingente.
Il Consigliere Cioni nella e-mail invitava la Presidente Bonanni a rivedere la sua posizione non ottenendo però nessun cambiamento all’ordine del giorno del Consiglio Comunale .
Il giorno successivo nella Conferenza dei Capigruppo veniva stabilito di definire il Consiglio Comunale del 2 maggio “chiuso al pubblico” e rimaneva invariato l’ordine del giorno ,stilato dalla Presidente Bonanni, che si limitava a solo due ratifiche di delibere già approvate dalla Giunta Comunale e la nomina dei membri Commissione Comunale Paesaggio
Pertanto riteniamo che la Presidente del CC Bonanni abbia prevaricato il suo mandato andando a ledere i diritti delle minoranze. Difatti nel regolamento del Consiglio Comunale di Vicchio si legge che le motivazioni per dichiarare inammissibile una mozione all’ordine del giorno da parte del Sindaco/Presidente del Consiglio Comunale sussistono solo quando la sua formulazione costituisca violazione di Legge, oppure se il suo contenuto esuli dalle materie di competenza consiliare.
Considerato che al momento non è possibile sapere quando gli abitanti di Vicchio potranno tornare ad assistere fisicamente alle Commissioni che ai CC ci auguriamo che l’Amministrazione Comunale si adoperi nel più breve tempo possibile per trovare la soluzione più idonea a tutelare i diritti dei cittadini
Movimento 5 Stelle Vicchio
"Fase 2" - Parchi chiusi a Vicchio per le condizioni di "impraticabilità". Lo fa notare Officina Vicchio 19 con una nota.
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 4 Maggio, 2020 - 23:15Con l'inizio della "fase 2", fra le altre cose, stanno riaprendo anche i parchi pubblici.
Lago di Montelleri (foto Officina Vicchio 19)
L'Amministrazione di Vicchio ha deciso di non riaprire il parco di Montelleri e la ciclabile per adesso. Da quanto appreso dalle risposte del Sindaco Carlà , questo sarebbe dovuto ai lavori di manutenzione delle aree verdi non ancora svolti. Officina 19 fa notare le diverse condizioni dei parchi e della ciclabile di Borso San Lorenzo.
La nota diffusa da Officina 19 Vicchio.
Lunedì 4 Maggio, mattina della "Fase 2"
In due foto si vede un Comune che si è preparato con anticipo a questa seconda parte della vita ai tempi del Covid19 , nelle altre un'amministrazione che questa fase sembra averla colta alla sprovvista, come se non fosse stata ampiamente preannunciata, subendola senza esser in grado di riaprire immediatamente spazi vitali per la cittadinanza.
In due foto ci sono spazi a sufficienza per non dover passare gli uni vicino agli altri, in piena distanza di sicurezza, nelle altre l'erba alta non permette neanche il transito.
Possibile che a Borgo San Lorenzo sapessero come farsi trovare pronti fin da subito mentre a Vicchio si perdeva tempo ad alimentare polemiche e fare sterili proclami?
Officina Vicchio 19
Lago di Montelleri (Foto Officina Vicchio 19)
Bastioni Borgo San Lorenzo (Foto Officina Vicchio 19)
Terminato l'allestimento di #stodistante - Progetto per la sicurezza in Piazza Giotto
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 6 Maggio, 2020 - 16:03
Un comuncato del Comune di Vicchio svela il progetto per la sensibilazzione nel mantenere la distanza di sicurezza di 1,8 metri.
Non si sono sprecate in questi giorni le battute sull'utilizzo dei quadrati bianchi disegnati in Piazza Giotto, che un po' a sorpresa hanno iniziato a comparire dall'inizio di questa settimana.
Di seguito il comunicato stampa diffuso per illustrare l'opera proposta dallo Sudio Caret:
Si chiama #stodistante il progetto in corso di realizzazione a Vicchio, in Piazza Giotto, un’iniziativa che, in maniera temporanea, rappresenta una risposta all’emergenza anche nel sistema relazionale attraverso un modo molto semplice di interpretare e definire il distanziamento sociale.
Caret Studio - gli architetti Matteo Chelazzi, Federico Cheloni, Giulio Margheri - ha elaborato il progetto partendo da una constatazione e cioè che le nuove forme di distanziamento sociale si tradurranno, come avviene già adesso, in una moltitudine di segnalazioni, cartelli, indicazioni, barriere, ovvero un peggioramento dell’estetica e il decoro degli spazi pubblici. “Ci siamo allora chiesti perché non cogliere l’occasione e rendere gli spazi pubblici più belli e capaci di accogliere i cittadini in piena sicurezza e consapevolezza? La scelta è caduta su Piazza Giotto che, a Vicchio, rappresenta davvero una sorta di destinazione obbligata per tutti. Dovevamo immaginare una soluzione smart, temporanea, ma che rispondesse ai criteri di sicurezza permettendo una relazione fra le persone”.
La scelta è stata quella, utilizzando una vernice rimovibile, di disegnare un tappeto di figure geometriche capaci di far vivere in sicurezza il luogo di aggregazione per eccellenza: Piazza Giotto. Tutto questo consente un duplice obiettivo: aiuta le persone a comprendere la necessità del rispetto delle distanze di sicurezza e contemporaneamente funge da regolare dell’utilizzo dello spazio pubblico.
“Abbiamo proposto il concept all’amministrazione comunale che lo ha immediatamente condiviso, permettendoci di contribuire, nel nostro piccolo, una soluzione utile per la comunità di Vicchio”.
“E’ un progetto che sposa la filosofia di questa amministrazione che opera per creare una comunità che faccia dell’incontro uno dei suoi punti distintivi, ha commentato il sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa. In un momento nel quale la pandemia rischia di accentuare l’isolamento delle persone, la riscoperta della piazza, come luogo di incontro perchè in piena sicurezza (uno spazio di 1,80 metri fra una figura e l’altra), rappresenta una felice inversione di tendenza. Si tratta di un’installazione light, temporanea, che intende offrire opportunità e modalità per svolgere anche diverse attività. Dal semplice incontro al gioco; da una lezione di ginnastica ad una minisession musicale. Piazza Giotto, simbolo di Vicchio, ci fa comprendere lo spazio urbano nel quale ognuno di noi aspira a vivere, in pratica il mondo a cui desideriamo appartenere. Vorrei, quindi, esprimere un ringraziamento speciale a Caret Studio - e cioè ai giovani professionisti Matteo Chelazzi, Federico Cheloni, Giulio Margheri che lo compongono – per averci regalato un nuovo modo di pensare e vivere la piazza e suggerito anche spunti interessanti di riflessione per la vivibilità futura dei nostri centri urbani. Ecco, quindi, che l’installazione potrebbe essere estesa ad altri spazi del nostro contesto urbano e contemporaneamente Vicchio potrebbe rappresentare un modello di riferimento. Tale installazione, ha poi concluso, sarà ulteriormente arricchita nei prossimi giorni”
UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE
Comune di Vicchio
Politica unita a Vicchio per il Banco Alimentare
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 9 Maggio, 2020 - 14:36Le forze politiche del nostro paese si muovono unitariamente per sostenere la raccolta fondi del Banco Alimentare.
L'iniziativa del PD Vicchio e di Officina Vicchio 19 ha raccolto consenso e adesioni da tutti gli schieramenti politici presenti in Consiglio Comunale.
"Per l'emergenza Covid-19 aiutiamo insieme il Banco Alimentare con una raccolta benefica.
Per effettuare donazioni:
IBAN: IT82D0832538160000000210196
CAUSALE: Banco Alimentare Vicchio"
Ecco il comunicato stampa congiunto
In questo periodo molto difficile per tanti nostri concittadini, i gesti concreti sono quelli che riescono maggiormente ad unire.
È da questo comune sentimento che due forze politiche di Vicchio, Officina Vicchio 19 e Partito Democratico Vicchio, hanno ideato e successivamente proposto con riscontri positivi alle altre due compagini del paese, Movimento 5 Stelle Vicchio e Alleanza per Vicchio, una raccolta benefica da destinare alla locale sezione del Banco Alimentare, da anni impegnata nell'aiutare nuclei familiari e singoli a superare momenti di difficoltà tramite la distribuzione di derrate alimentari.
Aiutateci a sostenere chi dà sempre è dalla parte dei più deboli!
Officina Vicchio 19
Partito Democratico Vicchio
PD Vicchio - "Aperture attività già dal 18 e istituzione di un fondo di solidarietà"
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 10 Maggio, 2020 - 17:01
Il Pd Vicchio dichiara vicinanza alle attività economiche e chiede al Sindaco alla Giunta e al Consiglio Comunale di dare la possibilità alle imprese, di riaprire già il 18 maggio.
Di seguito il comunicato completo
Solidarietà a tutte le categorie di commercianti e artigiani;
Richiesta di istituzione di un Fondo Di Solidarietà per tutte le attività economiche.
L'emergenza di questi mesi per il COVID 19 ha costretto ognuno di noi a limitare le nostre attività e la nostra vita, tante volte rinunciando alla possibilità di lavorare o dovendo vivere con i nostri risparmi, per chi ha la fortuna di averne.
Lo Stato, le Regioni e i Comuni sono intervenuti a sostegno economico di alcune categorie di lavoratori, che hanno avuto la possibilità di ricevere un contributo. Ci sono però categorie che sono rimaste senza sostegno economico ed incontrano forti difficoltà.
Come Partito Democratico riteniamo i commercianti, gli artigiani e le piccole e medie imprese il tessuto vitale del nostro paese, fondamentali per la nostra economia e gli esprimiamo il nostro pieno sostegno. A tutte le attività economiche esprimiamo la massima solidarietà e la nostra vicinanza.
In attesa di una riapertura a giugno, per molti le perdite economiche non faranno che aumentare e tanti rischiano la chiusura delle loro attività. Richiediamo di anticipare i tempi di riapertura delle loro attività al 18 maggio, sostenendone la ripresa e aiutandone il rispetto delle norme igienico-sanitarie.
Per raggiungere più attività commerciali e artigiani possibili, chiediamo al Comune di Vicchio, nelle sedi di Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale, di mettere in atto tutti gli strumenti necessari e utilizzare tutte le risorse possibili per istituire un Fondo di Solidarietà, nel rispetto delle normative vigenti.
Certi che il Governo stia già facendo il massimo per affrontare questa emergenza e sostenere l’economia nazionale, ci appelliamo affinché dai protocolli siglati a livello regionale e nazionale tra categorie economiche, sindacati e Regione, ci siano le condizioni ottimali per garantire a tutti una ripresa del lavoro. Come PD di Vicchio, viviamo direttamente il nostro territorio e ascoltiamo le richieste di commercianti, artigiani e imprese. Auspichiamo l’utilizzo di tutti i mezzi necessari alla ripresa economica delle loro attività, dei loro servizi e della vita di tutti.
Circolo Pd Vicchio
09 Maggio 2020
Crinali Liberi "Il progetto eolico va avanti, poco interesse delle parti in causa"
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 10 Maggio, 2020 - 17:18
ORA NE SIAMO CERTI!
comunicato del
COMITATO PER LA TUTELA DEL CRINALE MUGELLANO
LE TORRI EOLICHE INDUSTRIALI UCCIDONO LE AQUILE E I RAPACI
Avevamo molti dubbi sul fatto che l’impianto eolico proposto da AGSM sui Crinali Mugellani avesse “unimpatto trascurabile sull’avifauna”, come è stato sostenuto nelle assemblee di presentazione autunnali,scrollando le spalle -‐ alla Ponzio Pilato -‐ per dire ”non sono affari nostri, non sta a noi dirlo”.
ABBIAMO VOLUTO VERIFICARE
a differenza delle nostre amministrazioni che si divertono a dipingere quadretti bianchi sulle piazze –abbiamo organizzato un WEBINAR con quattro tra i massimi esperti in materia (Nevio AGOSTINI, delvicino Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Jacopo ANGELINI, l’ornitologo che segue per il WWFl’aquila GAIA che abita sui nostri crinali, Fabio BORLENGHI, esperto di aquile e d’impatto con le paleeoliche, e Stefano ALLAVENA, presidente di ALTURA, ex-‐forestale e commissario di parchi Nazionali).
Il filmato di questo appassionante confronto, avvenuto via WEB mercoledì 6 maggio e pubblicizzato con leesigue possibilità a noi concesse dalla situazione -‐ ci ha mostrato che le rotte delle aquile passano einsistono ESATTAMENTE SUL PUNTO DOVE s’intende COSTRUIRE L’IMPIANTO eolicoINDUSTRIALE
Verificate guardando la diretta, il filmato integrale è su
canale YOUTUBE-‐CRINALILIBERI
https://www.youtube.com/watch?v=mzSuG0Z41P0&t=3620s
La serata ha sgombrato dal tavolo ogni dubbio: i grandi impianti eolici sono ESTREMAMENTE nocivi perl’avifauna e per l’integrità generale delle aeree sensibili, che rappresentano un prezioso territorio diintegrità biologica.
La REGIONE, la CONFERENZA dei SERVIZI, le AMMINISTRAZIONI dovranno
tenerne conto, e tenere conto del fatto che lo sappiamo tutti. Sempre più certi quindi della necessità dibocciare questo progetto, continueremo a lottare perché venga respinto.
COSA SUCCEDE ORA?
L’amministrazione pubblica di VICCHIO e DICOMANO continua a non fare nulla – com’era facile immaginarenon ha risposto alle nostre chiamate – e a quanto ci risulta non ha risposto nemmeno ai cittadini che tra brevevedranno scadere i termini per ricorrere contro l’esproprio dei loro terreni .
LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE (quelle vere) stanno lottando con i denti per fermare l’arroganza dell’industria energetica che marcia a spron battuto chiedendo a gran voce finanziamenti “per la transizione”, che dissangueranno definitivamente il paese (20 miliardi ha chiesto ENEL). Parliamo di: ITALIA NOSTRA, RRC, ALTURA, CAI (che hanno dimostrato concretamente di stare dalla parte dell’ambiente!), e altre che ancora non possiamo nominare.
Per iniziativa di cittadini schierati contro l’impianto è stata istruita anche un’inchiesta pubblica, che si aprirà il 18maggio; sono state lanciate una petizione online (www.change.org/p/regione-‐toscana-‐petizione-‐per-‐la-‐sospensione-‐procedimento-‐via-‐del-‐progetto-‐eolico-‐sul-‐giogo-‐di-‐villore) e una raccolta di firme, che tutti possonosottoscrivere online (richiedere il modulo scrivendo mail a: salviamoicrinali@libero.it)
RIBADIAMO: l’avvenuta pubblicazione del progetto implica che la Regione HA GIA’ ACCETTATO ILPROGETTO come completo e idoneo: manca ormai solo l’AUTORIZZAZIONE.
Di fatto ora – come sa chi conosce questo tipo di procedure, che prevedono la discussione degli aspetti critici e ostacolanti primadell’autorizzazione del progetto -‐ sta soltanto a noi CITTADINI cercare di impedire la sua realizzazione, presentando le nostreosservazioni contrarie (entro sessanta giorni più quelli aggiunti dal decreto Cura Italia), e facendo pressione su tutti gli Enti che parteciperannoalla Conferenza dei servizi, l’organismo che darà la valutazione finale. La lista di questi Enti è lunga, e non la conosciamo per intero. Tra essi ci sono:
-‐ Regione Toscana
-‐ Regione Emilia-‐Romanga
-‐ Sovrintendenza
-‐ I comuni interessati (Vicchio, Dicomano, San Godenzo, Rufina, Barberino del Mugello, Scarperia e San Pero)
-‐ Unione dei Comuni
-‐ Città metropolitana
-‐ Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
-‐ …
NOI SOCIETA’ CIVILE COMBATTEREMO, PER LA TUTELA DEI NOSTRI CRINALI, come
abbiamo già annunciato, CON TUTTI I MEZZI CONSENTITI DALLE LEGGI DEMOCRATICHE, contro iGOLIA che DISTRUGGONO IL MONDO NATURALE LA CUI CONSERVAZIONE E PROTEZIONE È LA PIÙIMPORTANTE MISURA PER MITIGARE I CAMBIAMENTI CLIMATICI E SALVARE L’EQUILIBRIO DELPIANETA.
Comitato per la Tutela dei Crinali Mugellani
7 maggio 2020
Centrosinistra per Vicchio risponde a Cioni (M5S)
Inviato da Lorenzo Fabbiani il 11 Maggio, 2020 - 15:18
Nel comunicato stampa di Vicchio Cinquestelle (https://www.devurbe.net/M5S-accusa-violazione-diritti-minoranze) è stata accusata Rebecca Bonanni di aver violato i diritti delle minoranze e dei cittadini. Ecco la risposta del Gruppo Centrosinistra Per Vicchio:
PIENO SOSTEGNO ALL'OPERATO DALLA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Il gruppo Centrosinistra per Vicchio manifesta il proprio totale disaccordo con quanto dichiarato dal rappresentante consiliare MS5 Paolo Cioni, secondo il quale si sarebbero manifestate presunte lesioni del diritto delle minoranze nella composizione dell'ordine del giorno del Consiglio Comunale dello scorso 2 maggio.
Come gruppo manifestiamo il nostro pieno sostegno e convinta adesione all'operato ed alle scelte intraprese dalla Presidente del Consiglio Comunale, nell'ambito della legge vigente.Gruppo centrosinistra per Vicchio
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