Tutti gli articoli di Devurbe. Archivio per mese.

  1. Vicchio Vive presenta i candidati


    Foto dei candidati pubblicata su ilfilo.net

    Apprendiamo da  ilfilo.net  l'ufficialità dei candidati della lista Vicchio Vive a sostegno dell'uscente Sindaco Carlà Campa.

    La lista dei candidati, eterogenea e rappresentata equilibratamente fra giovani alla prima esperienza, assessori navigati e conferme dalla passata esperienza di governo, spazia dalla sinistra di area PD fino a simpatizzanti di Forza Italia.

    Ma veniamo ai candidati:

    Rebecca Bonanni - Capolista - Assessora e Consigliera uscente alla seconda candidatura 

    Laura Bacciotti - Assessora e Consigliera uscente alla quarta candidatura

    Sandra Pieri - Assessora e Consigliera uscente alla seconda candidatura

    Sabrina Landi - Consigliera uscente alla seconda candidatura

    Thomas Autolitano  - Nuova candidatura

    Lorenzo Bellucci - Nuova candidatura

    Giulia Celli - Nuova candidatura

    Chiara Di Censi - Nuova candidatura

    Arianna Mirri  - Nuova candidatura

    Maurizio Morandi - Nuova candidatura

    Luciano Petti - Già consigliere comunale nei primi anni 2000 e ex segretario PD 

    Emilio Saccomani - Nuova candidatura

    Di seguito parte del commento del candidato Sindaco Filippo Carlà Campa:

     Un gruppo ben assortito, in grado di rispecchiare le varie anime del paese e che unisce la freschezza dei giovani che si affacciano per la prima volta nel mondo della politica all’esperienza di chi ha già dimostrato di saper ben amministrare la cosa pubblica. E’ proprio con questo mix di novità e consapevolezza, di età e professioni diverse, ma unite da valori comuni che ci presentiamo ai vicchiesi: la nostra lista rappresenta il tessuto socio-economico del paese e siamo felici che negli incontri che abbiamo iniziato a fare nelle frazioni, con le associazioni e le categorie economiche questo legame sia chiaro e venga apprezzato da tutti

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  2. "I cittadini non sono sudditi": gruppo contro il progetto di costruire nel parco di Montelleri

    Aggiornamento dell'articolo dopo richiesta di integrazione disponibile al seguente link:

    Link all'approfondimento

    Ci viene segnalato questo appello per la salvaguardia del parco di Montelleri che in parte, come approvato dalla attuale amministrazione, subirà un cambio di destinazione e sarà interessato da interventi di costruzione che vedranno la nascita di nuove case e di un auditorium.


    Errata corrige : pubblichiamo la tavola ufficiale pubblicata sul sito del Comuna di Vicchio in sostituzione della nostra rappresentazione grafica che rendiamo lo stesso accessibile per dovere di cronaca al seguente indirizzo (ParcoMontelleri.jpg)

    Ecco l'appello integrale:

     

    Perché rifiutiamo il progetto di costruire a Montelleri

    Il verde urbano è qualità di vita.

    E' un'affermazione di buon senso, nasce anche dall'esperienza diretta dei cittadini di grossi e piccoli centri abitati, ed è confermata dalla storia dell'urbanistica, si pensi a città come Parigi, Berlino, Londra, e dagli urbanisti contemporanei non solo di chiara fama.

    Invece, l'Amministrazione Comunale di Vicchio ha deliberato un progetto di intervento su oltre 3.000mg, di cui 2.500mg per abitazioni ed il resto per un auditorium e altri servizi pubblici, proprio nel verde di Montelleri situato nel cuore del paese.

    Una scelta, speriamo impugnabile, politicamente errata perché compiuta senza consultare e coinvolgere i cittadini in una decisione così importante e dalle conseguenze irreversibili.

    Tra l'altro, l'insediamento comporterà quotidianamente la circolazione di almeno un centinaio di auto con l'aggravante che, essendo stato pianificato su un fondovalle chiuso su due lati, determinerà in tutta la zona una significativa concentrazione di inquinamento atmosferico ed acustico.

    Tale progetto contraddice l'odierna diffusa consapevolezza ecologica ed il senso di responsabilità civica per la tutela del verde urbano che in Europa cresce ovunque. E' come se a Firenze avessero deciso di costruire nel parco delle Cascine.

    La fruizione e cura del verde sono parti integranti della qualità di vita individuale e sociale, della cultura del bello di una città. Inoltre, sulla base dei dati attuali, Vicchio non necessita di nuove abitazioni e comunque, se ce ne fosse bisogno, dispone di spazi più idonei.

    Chiediamo perciò,

    all'Amministrazione Comunale di Vicchio di recedere da un tale progetto che risponde a logiche ben differenti dal principio della priorità dell'interesse pubblico,

    agli abitanti di Vicchio, che sono cittadini e non sudditi, di sostenere la presente richiesta pure a nome delle future generazioni.

    Anche in previsione della raccolta di firme per un referendum comunale abrogativo, vi preghiamo di diffondere questo testo tramite social ed email. Grazie!

    Gruppo per la difesa di Montelleri

     

    Vicchio, aprile 2024

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  3. Tagliaferri: "Si al confronto, ma Sindaco fai un passo indietro sulla decisione di proibire l'utilizzo del teatro"

    Con un video messaggio sui social ed un comunicato stampa, il candidato Sindaco Francesco Tagliaferri smentisce le affermazioni rilasciate da Carlà in una recente intervista a Radio Sieve (a fondo pagina l'intervista) e si dice favorevole ad un confronto pubblico rilanciando con la proposta di usare il Teatro Giotto al fine di garantire che questo sia accessibile a tutti. (ndr: Carlà ha interdetto l'uso del teatro per la campagna elettorale)

     

    Di seguito il comunicato stampa di Obiettivo Comune:

    Comunicato stampa Obiettivo Comune - Francesco Tagliaferri Sindaco

    Dibattito pubblico che garantisca una vera partecipazione della cittadinanza

    Come lista Obiettivo Comune, insieme al nostro candidato Francesco Tagliaferri, accettiamo volentieri l’invito ad un confronto pubblico ricevuto la precedente settimana da Carlà Campa. Intendiamo rilanciare: che il dibattito sia accessibile a quanti più cittadini e cittadine possibile.

    Condanniamo la scelta di questa amministrazione di non mettere a disposizione il teatro per iniziative di campagna elettorale (per la prima volta nella storia di Vicchio). Tra l’altro questa scelta è stata presa dopo che il Sindaco ha organizzato una serata di rendiconto di fine mandato nella stessa sede. Si è organizzato la sua serata e poi non ha dato la possibilità a nessun altro di utilizzare il luogo con più capienza del nostro paese.

    Trasparenza, ascolto, partecipazione per noi non sono slogan, sono pilastri su cui costruire un’amministrazione che sia il più possibile vicina ed attenta alla cittadinanza.
    Per questo motivo crediamo che il confronto vada fatto in teatro, perché quanti più cittadini e cittadine possibile partecipino e possano farsi un’idea sulle due proposte di governo presenti nel nostro paese.

    Martedì 4 Giugno il teatro è libero, lo avevamo prenotato per organizzare la chiusura della nostra campagna elettorale prima che Carlà decidesse che nessuno lo potesse usare. Sindaco ripensaci, metti a disposizione il teatro per questa unica iniziativa in cui parteciperemo entrambi, individuiamo insieme un giornalista indipendente che moderi il confronto e diamo questa grande possibilità di partecipazione alla cittadinanza.

    Ce lo hanno chiesto tantissime cittadine e cittadini in questi giorni e siamo sicuri che lo avranno chiesto anche a te.
    Saremo più che felici di poterci confrontare sulle proposte amministrative di Vicchio e del Mugello.

    Sindaco, fai un passo indietro sulla decisione di proibire l'utilizzo del teatro per la campagna elettorale (prima volta nella storia del comune di Vicchio) e accetta un confronto pubblico martedì 4 Giugno alle ore 21.
    Il teatro è libero, i cittadini e le cittadine vogliono partecipare e noi siamo disponibili. Saremo più che felice di poterci confrontare con te davanti a tutta la cittadinanza!

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  4. Si ritira “Noi per Vicchio”. Saranno solo due le liste in corsa per le amministrative.

    Nel silenzio generale si ritira dalla corsa per amministrare il paese la lista “Noi Per Vicchio” assieme a quello che era il candidato a Sindaco Simone Della Torre. La lista annunciata solamente su un articolo di Ok!Mugello (qui il link) con molta probabilità si trasformerà in un'associazione.

    Le motivazioni di questa scelta non sono note ma il mancato appoggio di un organo partitico organizzato alle spalle può certamente aver influito sulla scelta. Inizialmente si era parlato di avvicinamenti con Fratelli d’Italia , ma dopo alcune valutazioni strategiche il partito si è definitivamente tirato indietro.

    Nell’area dell'elettorato di destra che avrebbe coperto la terza lista, va così a crearsi un buco rappresentativo significativo. Nel periodo storico più favorevole alla destra dal dopoguerra ad oggi, fa riflettere l’assenza di una lista ufficiale di questa area politica, soprattutto considerato che alle scorse amministrative la destra a Vicchio aveva raggiunto un discreto risultato contando in un bacino di voti di circa mille elettori. Un'assenza che risulterà certamente ingombrante.

    Viene quindi da chiedersi come e dove potranno essere rappresentati questi elettori; anche se fra le strade di paese pare che questa sia già diventata una domanda retorica. Se le origini di Obiettivo Comune sono note, differente è il discorso per la neo lista civica di Vicchio Vive. Come più volte confermato nel corso di questi mesi anche da fonti interne alla stessa lista e dalla storia delle scorse amministrative, la lista a supporto del Sindaco uscente Carlà giocherà molto sulla trasversalità dei suoi elettori e proverà ad intercettare quanti più voti in questa vasta area lasciata libera. Che ricordiamo spazia dai moderati di Forza Italia, passando per Lega e Fratelli d’Italia fino agli estremismi di destra di Casa Pound. 

     

     

     

     

     

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  5. POC e Parco di Montelleri: rettifiche e precisazioni per l'articolo di Devurbe

    Riceviamo e accogliamo la richiesta di chiarimenti e rettifiche che ci è stata posta via mail riguardante l'articolo "I cittadini non sono sudditi": gruppo contro il progetto di costruire nel parco di Montelleri.

    1- Il primo appunto che viene mosso è che il POC attuale non sia opera dipendente dall'attuale Amministrazione Carlà.

    Ripercorriamo quindi le tappe che hanno portato alla pubblicazione di questa considerazione.

    Nel 2016 viene affrontato su questo sito la realizzazione da parte dell'amministrazione comunale allora in carica del nuovo Piano Operativo e Piano Strutturale del nostro comune (qui l'articolo: Al varo il nuovo piano strutturale e piano operativo), successivamente in data 7 settembre 2016 è stato pubblicato sempre sul tema, un articolo dal titolo Nuovo Piano Operativo comunale, qualcosa non torna. Osservazione già presentata. Il 21 gennaio 2017 è stato pubblicato altro articolo che annunciava l'imminente approvazione del Consiglio Comunale del piano strutturale e operativo (qui l'articolo:Piano strutturale e piano operativo: ora approvazione del Consiglio Comunale poi la revisione della Regione.). 

    Con delibera di approvazione Piano Operativo  nr. 31/CC  DELL'8.4.2019 (con presa d'atto come da deliberazione nr. 104/CC  del 30.10.2019 pubblicata sul BURT in data 20.11.2019) il Comune di Vicchio sotto l'Amministrazione Izzo approva il POC oggi in vigore che riguarda anche la porzione interessata dall'articolo dell'11 maggio pubblicato qui su Devurbe.

    In data 28-03-24 l'attuale Amministrazione Comunale Carlà, conferma e proroga di cinque anni, votando a maggioranza in Consiglio Comunale, la validità del POC con Delibera CC n. 27 con data medesima. Anticipandone la naturale scadenza che era prevista per il prossimo 20-11-2024. 

    2 - La seconda osservazione che ci viene posta è che la raffigurazione prodotta per identificare il luogo dell'intervento non rappresenta in modo veritiero la reale zona oggetto delle nuove costruzioni. Ci scusiamo per l'approssimazione dalla rappresentazione grafica e integriamo quella che viene riportata sulle tavole pubblicate sul sito del Comune di Vicchio (scaricabile qui per intero) riportandola anche nell'articolo originale segnalandone l'errore.


    Bordata di rosa la zona interessata dal nuovo piano attuativo, nella porzione di destra sempre all'interno dell'area contornata di rosa, notiamo in giallo gli interventi di edilizia. (per maggiori dettagli scaricare la tavola a questo link)

    3 - La terza osservazione all'articolo riguarda il titolo, il quale fa intendere che gli interventi ricadranno nel Parco di Montelleri quando in realtà la zona ad oggi ricade fuori dal parco. Qui  l'interpretazione di quello che è o non è parco oggi, e di quello che era o non era parco ieri, rimane di difficile lettura. La storia si allunga e va ad allacciarsi al Piano Strutturale approvato dall'Amministrazione Bolognesi nei primi anni 2000. Il terreno in oggetto era stato donato al Comune di Vicchio per ricongiunzione e ampliamento con l'attiguo Parco di Montelleri da un privato ed era stato inglobato in una più ampia riqualificazione della zona allora chiamata "Vicchio Est" che prevedeva la costruzione di nuovi alloggi popolari vicino alla Località Mulinuccio e la costruzione del nuovo cantiere comunale nel campo vicino al cimitero comunale. Nella zona in questione sarebbero quindi dovuti nascere una area di verde pubblico e un edificio adibito ad uso pubblico, allora denominato sulle carte "M.A.Z.E". Una previsione che durante la successiva Amministrazione Lorini fu messa in valutazione ma mai attuata, e comunque non messa come priorità, visto che già si parlava della realizzazione della nuova scuola media (poi come sappiamo mai realizzata) per la quale, con il suo spostamento, si sarebbero di conseguenza liberati edifici centrali, riconvertibili con le finalità previste per il centro "M.A.Z.E" di allora e che avrebbero così scongiurato la nuova costruzione e l'ulteriore consumo di suolo nella zona. Con l'avvento dell'Amministrazione Izzo e dopo quasi dieci anni di lavoro e di discussioni, si arriva quindi al termine del secondo mandato Izzo con l'approvazione del POC ad oggi in vigore (come descritto nel punto 1).

    4 - La quarta obiezione all'articolo è il fatto di aver pubblicato una lettera non firmata, o meglio firmata dal sedicente “Gruppo per la difesa di Montelleri” del quale non sono indicati i soggetti responsabili, adducendo le responsabilità legali di quanto affermato su tale lettera a questo sito. In realtà il documento era già di dominio pubblico come volantino e non è stato Devurbe a pubblicarlo per primo. Ci è stato segnalato come pubblicazione effettuata come commento ad un post su un profilo social.

    Sperando di aver perlomeno chiarito i punti oscuri dell'argomento si sottolinea che tutte queste precisazioni sono figlie di un approfondimento di tematiche che fino ad oggi sono apparse poco nell'agenda politica del nostro paese. La ricerca ha provato quanto più possibile ad attingere ad atti ufficiali pubblici provenienti dal sito del Comune di Vicchio e alla memoria storica di addetti ai lavori e amministratori. Accettiamo volentieri ulteriori integrazioni e precisazioni sempre nell'ottica di fornire al lettore una più ampia e veritiera informazione. Facciamo appello a chiunque fosse interessato ad apportare ulteriori contributi di scrivere alla nostra mail redazione@devurbe.net.

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  6. Lettera aperta al Sindaco: "Mancata trasparenza"


    Area interessata

    Riceviamo richiesta di pubblicazione da parte di un cittadino, di una lettera inviata all'attuale Sindaco che tratta della recente conferma del Piano Operativo Comunale e relative varianti (delibera_cc-n-27), fra cui quella oggetto specifico di questa lettera, inerente al futuro della porzione di terreno fra via Fratelli Rosselli e via G. Malesci che abbiamo recentemente trattato (a fondo pagina i link di riferimento)

     

     

    Mancata trasparenza come sconfitta della politica

                                                  Lettera al sindaco di Vicchio

    Non abbiamo competenza tecnica adeguata per valutare a fondo il ‘piano urbanistico attuativo con  variante’ approvato dal Consiglio comunale. Ci limitiamo qui a segnalare un punto critico essenziale di carattere politico, ossia la mancata trasparenza di cui tutti i partiti sono responsabili. 

    In città solo all’inizio di aprile, tramite un volantinaggio organizzato da privati cittadini, si è diffusa la notizia-tabù di tale delibera approvata, come ci è stato riferito, alla chetichella. I relativi atti erano accessibili sul sito del Comune, ma durante l’iter di approvazione le modalità alternative di comunicazione con i cittadini sono state, a nostro avviso, del tutto carenti. Questi, di fatto, non hanno avuto la possibilità di documentarsi e di presentare, in tempo utile, motivate osservazioni in merio.

    Il ruolo del ‘Garante dell’Informazione e della Partecipazione’ consiste nell’assunzione di ogni iniziativa necessaria, nelle diverse fasi procedurali, per favorite la partecipazione della cittadinanza alla formazione degli atti di governo del territorio. Raccoglie idee, suggerimenti, proposte, da valutare tecnicamente e politicamente, per soddisfare il più possibile le aspettative della cittadinanza.

    Sul sito istituzionale del Comune di Vicchio, il rapporto del garante - parte integrante della documentazione per l’approvazione del piano urbanistico attuativo - a proposito delle modalità partecipative (ai sensi dell’art. 36 c. 5 L.R. 65/2014 e dell’art. 17 del Regolamento 4/R/2017, art. 3), riporta testualmente quanto segue:

    - “attivazione di momenti di discussione e confronto con i cittadini ed i soggetti interessati, in assemblee, in incontri per gruppi di interesse specifici, ed anche in via telematica, finalizzati alla formulazione di proposte di contenuto per gli atti di governo del territorio”;

    - “uno o più incontri pubblici, adeguatamente e tempestivamente pubblicizzati”; 

    - “almeno una forma di partecipazione digitale, in quanto potenzialmente idonea a raggiungere chiunque abbia interesse a partecipare”.

    Non ci risulta che ci sia stata mai alcuna iniziativa del genere. Tutto porterebbe a pensare ad un’omissione della comunicazione istituzionale, prevista dalla legge regionale toscana, per evitare un franco confronto con i cittadini e velocizzare il procedimento. 

    Detto rapporto del garante sulle attività di partecipazione dei cittadini, con ogni probabilità, è risultato formalmente ineccepibile perché il sito istituzionale del Comune di Vicchio ha offerto la possibilità di informarsi: ma il cittadino (solo quello digitalizzato!) lo consulta unicamente se è messo al corrente di temi importanti, come quelli appunto del piano urbanistico e del rischio per il verde urbano.

    Il dato di fatto, che dovrebbe preoccupare le istituzioni politiche, è che questo modo di procedere, sul piano sostanziale, tradisce lo spirito della norma che, invece, mira ad estendere il coinvolgimento della base elettorale nella gestione della cosa pubblica. 

    Fino al decennio scorso, c’era un giornalino che periodicamente informava tutti i cittadini di Vicchio sulle attività comunali. Non esiste più, proprio perché - un po’ ovunque - è cambiato anche il modo di intendere la politica, trasformatasi in gestione autoreferenziale, verticistica e spesso affaristica del potere. La mancanza di etica nell’agire politico si sta traducendo in una limitazione della partecipazione democratica, in una conseguente astensione dal voto ed in un’inconsapevole regressione del cittadino al ruolo di suddito.

    Vicchio maggio 2024                                           

    Nicola Squicciarino, anche a nome di altri cittadini


    Area interessata da altra angolazione

    https://www.devurbe.net/POC-Parco-Montelleri-rettifiche-precisazioni-articolo-Devurbe

    https://www.devurbe.net/Montelleri-no-a-nuove-costruzioni

     

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  7. Obiettivo Comune: "Mettendo al centro i temi e il programma elettorale per il futuro di Vicchio"

    Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della lista Obiettivo Comune:

    Mettendo al centro i temi e il programma elettorale per il futuro di Vicchio.

    In queste settimane ci stiamo impegnando per incontrare più realtà possibili, mettendo al centro il confronto, il dibattito, l'ascolto delle tante esigenze su cui un'amministrazione dovrà lavorare nei prossimi 5 anni.

    Attraverso banchini, riunioni, caffè, incontri e volantinaggio ci stiamo adoperando per conoscere ogni singola persona.

    È stato di profondo stimolo conoscere cittadine e cittadini delle varie frazioni, che negli anni sono state lasciate indietro dalla politica e dalle varie amministrazioni, nello sviluppo, nell'accesso ai servizi e nella manutenzione e decoro del territorio, su cui vorremmo concentrarci.

    È stata nostra priorità anche incontrare le attività commerciali, le imprese artigianali, industriali e agricole, che sono la base dello sviluppo economico e che vogliamo sostenere nelle loro attività produttive e nella progettazione.

    E desideriamo continuare in questa direzione:

    il nostro obiettivo è un comune orientato verso il miglioramento di infrastrutture e mobilità, risultato che deve passare per un serio e continuo confronto con Ferrovie dello Stato, Autolinee Toscane e Regione Toscana. Solo così potremo arrivare al servizio che ci meritiamo.

    Un paese dove la scuola sarà una priorità assoluta, rimettendo al centro l'educazione delle nuove generazioni dei nostri figli e figlie e la qualità delle infrastrutture scolastiche, prevedendo la realizzazione di una nuova scuola media. Un'attenzione che necessariamente dovrà proseguire attraverso politiche giovanili e attività sportive, dando maggiore spazio, rappresentanza e inclusione a tutte le nuove generazioni.

    Il turismo è una vocazione naturale della nostra area, la quale ha ancora oggi tante potenzialità inespresse. Sarà nostra intenzione valorizzare il nostro territorio, conciliando crescita e sostenibilità con un turismo lento, sportivo, culturale ed enogastronomico.

    Rimettiamo al centro la sanità pubblica, il sociale, i diritti, l'inclusione di tutte e tutti. Abbiamo incontrato il terzo settore, associazioni e cooperative, che sono una ricchezza importante per il nostro territorio e il nostro paese. Un presidio di azione civile, interessi, passioni, attività sportiva, educazione giovanile, attivismo ambientale, promotori di arte, cultura e attività ricreative per tutte le età. Senza contare l'importanza che il terzo settore ricopre nell'offerta dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali.

    Solo rimettendo al centro l'ascolto, il confronto, la co-progettazione e solo facendo rete sarà possibile valorizzare e condividere esperienze e competenze.

    Siamo convinti che la cultura vada promossa al massimo, non solo attraverso la formazione scolastica ed educativa, ma anche attraverso le numerose iniziative culturali del nostro paese, conservando e valorizzando il patrimonio culturale esistente.

    La crisi energetica e il cambiamento climatico hanno legato indissolubilmente la tutela dell'ambiente al concetto di sostenibilità. Anche lo sviluppo economico non può più prescindere dal rispetto del pianeta. Il sostegno alle comunità energetiche, un cambio del nostro modello di consumo, valorizzando il consumo di prodotti locali e a km zero, promuovere energie rinnovabili alternative e pannelli solari nei nostri edifici pubblici, privati e industriali: tanti sono i punti del nostro programma in questa direzione.

    Questa è la nostra visione del futuro, che vi invitiamo ad approfondire. Abbiamo un gruppo coeso con chiari obiettivi comuni che mette a disposizione le proprie competenze e il proprio tempo per la comunità di Vicchio e del Mugello.

    Da qui vogliamo ripartire con tutto il nostro entusiasmo e invitiamo chiunque abbia a cuore questo paese ad incontrarci, a condividere con noi proposte e idee per costruire assieme e lottare per un futuro condiviso.

    Ogni giovedì, sabato e domenica saremo presenti in paese con il banchino, con i nostri candidati e il programma elettorale cartaceo. Continueremo ad incontrare i cittadini nelle frazioni e nel paese, a parlare di temi rimettendo al centro un confronto che vogliamo continuare a portare avanti per tutti i prossimi 5 anni di amministrazione.

    Grazie del vostro contributo! Vi aspettiamo per parlare di temi nei prossimi incontri e nelle piazze del nostro paese e nelle frazioni.

    Il futuro parte da noi

     

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  8. Esprimiamo il nostro disappunto

    Avremmo voluto pubblicare aggiornamenti puntuali sulle due liste concorrenti per le prossime amministrative a Vicchio. Non sarà possibile purtroppo, perché nonostante la richiesta inoltrata lo scorso 10 maggio all’attuale Assessore Franco Vichi per ricevere aggiornamenti e comunicati stampa della lista Vicchio Vive, ad oggi lunedì 27 maggio, non abbiano ricevuto alcuna risposta.  L’Assessore si diceva disponibile ma l’ultima decisione spettava al Sindaco Carlà. Stiamo ancora aspettando.

    Dispiace dover nuovamente constatare come, a differenza dei proclami di trasparenza ed apertura, ci ritroviamo ancora una volta ad essere boicottati e ignorati da parte dell’attuale Sindaco Carlà. Un perpetuo ostracismo deciso da una singola persona che non fa bene a nessuno. 

    Il sito Devurbe nasce oltre 15 anni fa con l’intento di “coinvolgere ed informare i cittadini”. Lo abbiamo sempre fatto dialogando con tutti: destra, centro e sinistra , associazioni, parlamentari, esponenti di partito, enti, comitati, privati cittadini e amministrazioni. Abbiamo privilegiato le minoranze, che in una democrazia devono essere ascoltate. Molte volte ci siamo sentiti dire di essere a favore o contro una certa parte politica, ma sempre chi ci accusava manteneva un dialogo in funzione di quello che per noi era la cosa più importante: “coinvolgere ed informare”.

    Abbiamo promosso ed organizzato interviste e confronti aperti alla cittadinanza, garantendone la partecipazione attiva, ora si piange perché questa opportunità non c’è. Lo abbiamo sempre fatto a titolo gratuito, senza rimborsi, finanziamenti o sovvenzioni. 

    Solo una parte politica, o più precisamente una sola persona, in questi cinque anni e tutt'ora ha deciso di escluderci da ogni tipo di coinvolgimento, negando a noi direttamente e a i nostri lettori indirettamente, un dibattito su temi e decisioni riguardanti la vita amministrativa del nostro comune.

    Ne prendiamo atto, ma non possiamo non esprimere il nostro disappunto.

     

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  9. In calendario due confronti fra Tagliaferri e Carlà

    Ufficiali due date per il confronto fra i candidati alla carica di Sindaco di Vicchio.

    Il primo sarà trasmesso su Firenze TV venerdì 31 maggio alle ore 21:15 (canale 80 del digitale terrestre) come riportato anche dalla stessa rete televisiva
    Il secondo si svolgerà in Teatro Giotto lunedì 3 giugno alle ore 21:00. Da quanto apprendiamo sarà la redazione del giornale on-line Il Filo ad occuparsi della moderazione della serata.

    Ad annunciare questa ultima data è il candidato Francesco Tagliaferri sulla propria pagina Facebook con le seguenti parole:

    Siamo felici di annunciarvi che il dibattito si farà anche a Vicchio!

    Il Sindaco ci ha ripensato, ha accettato la nostra proposta di farlo in teatro (luogo più adatto a tale manifestazione) e pertanto sarà questo il posto che ci ospiterà.

    Ci vediamo LUNEDÌ 3 Giugno alle ore 21 in teatro! Vi aspettiamo

     

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  10. Rivedi il confronto Tagliaferri-Carlà di Firenze TV

     

    Il confronto andato in onda su FirenzeTV lo scorso 31 maggio.

     

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