Questione "Cammini" : cosa succede fra Sindaco, Assessore e OV19?

In settimana Officina Vicchio 19 ha ripreso un articolo del quotidiano "La Nazione" intitolato "Esplode la guerra dei 'Cammini' " rilanciando e confermando quanto detto sulla carta stampata. Oltre a questo ha posto l'attenzione sulla questione etica del ruolo dell'Assessore Pieri nella presentazione del "Cammino di Dante e Giotto" e la sua attività privata che ha a che fare con una agenzia di viaggi. Immediatamente ha risposto l'Assessore Pieri, che dichiarava di volersi affidare ad un legale per tutelarsi dalle dichiarazioni , false a detta sua, rilasciate nel comunicato di Officina.

A tutto questo è seguita una nota del Sindaco Carlà Campa, che attaccando Officina anche su altri aspetti, dimostra vicinanza all'operato del suo Assessore facendo inoltre riferimanto, anche lui, ai tribunali.

Di seguito l'articolo de "La Nazione", il comunicato di Officina e la nota del Sindaco Filippo Carlà Campa:


Articolo tratto da "La Nazione" a firma Paolo Guidotti

 

 Comunicato di Officina 19:

Questo episodio crediamo  possa far capire, anche a chi ancora si ostina a negarlo e soprattutto agli amministratori dei comuni limitrofi, quello che abbiamo sempre stigmatizzato e denunciato della giunta Carlà Campa: una miopia di vedute appariscente e imbarazzante, un'autoreferenzialitá dannosa per il comune vicchiese che si tramuta in pessimi rapporti, oltre che con le varie anime del proprio paese, anche con i propri omologhi mugellani.

La creazione di un "cammino" (che tale non può neanche esser definito per legge se non previo regolare iter regionale) che attraversa altri 6 comuni ignari di tutto, mentre l'Unione dei Comuni lavora ad un progetto corale che incastoni un'idea simile all'interno di un quadro metropolitano, regionale e interregionale, è la summa del guardarsi l'ombelico e pensare solo a se stessi.

Abbiamo ascoltato ieri nelle dichiarazioni di inizio consiglio le felicitazioni di assessore e sindaco su questo progetto in divenire. La prima, soprattutto, ha sottolineato come la sua esperienza in ambito lavorativo possa esser determinante in questo progetto. 

A maggior ragione, dopo queste parole, ci pare che possa quantomeno esistere un problema etico, oltre a quello di aver agito all'oscuro degli altri comuni e degli altri enti, dato dal fatto che tra i partner commerciali dell'iniziativa risulta in qualche modo coinvolta anche l'agenzia viaggi per cui lavora l'assessore Pieri, addirittura in rete sul sito Mugelloincoming si trovava già una bozza di programma poi misteriosamente rimosso ma non passato inosservato.

Dato che i nostri consigli e appelli paiono cadere inascoltati, speriamo che stavolta la tirata d'orecchie fatta da colleghi di partito e pari ruolo possa servire a cambiare prepotentemente direzione all'amministrazione Carlà Campa.

Ne dubitiamo fortemente, ma la speranza è l'ultima a morire (mentre la colpa morì fanciulla)

 

La nota del Sindaco Carlà Campa:

 

L SINDACO ASCOLTA E PARLA CON TUTTI MA LE OFFESE E LE MENZOGNE DA OGGI SI SPOSTANO NELLE AULE DEL TRIBUNALE DI FIRENZE

In un periodo difficilissimo per la nostra comunità, come è quello che stiamo vivendo oramai da oltre un anno, come Amministrazione Comunale abbiamo cercato con ogni mezzo di essere accanto, - non solo nella solidarietà, ma con atti e azioni concrete - ai cittadini più bisognosi ed al disagio sempre più crescente. Vicini a tutte le persone e alle imprese del territorio che da questa pandemia hanno sofferto doppiamente: chi perdendo il posto di lavoro, chi diminuendo la propria capacità di reddito e di spesa, chi scomparendo dal posizionamento nei mercati nazionali e internazionali. Tante sono state le iniziative e gli interventi che abbiamo promosso nella nostra comunità. Mai, dico mai, ho ricevuto dalla maggiore forza di opposizione – Officina 19 - un cenno di riscontro, come è normale aspettarsi in queste occasione. La politica nazionale ce lo insegna. Quando le cose si mettono male, ci si stringe attorno e nel segno dell’unità e del bene comune, si superano gli steccati e si collabora tutti insieme. Mai, lo ripeto, mai, in questo lunghissimo anno trascorso con tanta tribolazione e sofferenza, è arrivata una proposta, una telefonata, un gesto di collaborazione. Latitanza assoluta, tipica di chi niente ha da dire, impegnato ad argomentare con faziosità su temi sempre lontani dal momento terribile che stiamo vivendo. Temi, soprattutto, lontani dalla gente. In compenso solo livore verso la mia persona, odio, discredito e politica del fango vecchio stile stalinista.

 Nemmeno per la cerimonia commemorativa dei Martiri di Campo di Marte presso lo stadio di Firenze c’è stato il rispetto che un evento doloroso e drammatico come quello meriterebbe. Una breve scolorita apparizione, nemmeno una parola e poi un’assurda polemica sui social per una poesia di Ungaretti tra l'altro ripresa da una pubblicazione dell'ANPI. Antifascismo? Rispetto? Io credo una grande confusione e dopo un fatto grave come questo credo si sia esaurita la già pressoché inesistente ermeneutica di Officina 19. Un antifascismo che usa nel suo linguaggio parole violente, insinuazioni, non si muove nel solco degli ideali e dei valori che hanno permeato la Resistenza e la nascita della Repubblica.

Un nuovo esempio solamente pochi giorni fa: il progetto del Cammino di Giotto e di Dante. Adesso che l'iniziativa ha varcato la soglia del Senato della Repubblica e presto diventerà qualcosa di più grande, insieme all'Unione dei Comuni del Mugello e alla Città Metropolitana di Firenze, nonostante qualche difficoltà procedurale che supereremo entro breve, è ripartita la campagna di odio e di violenza ad personam e, come in un gioco di prestigio, la vittima è una mia collega di Giunta.

Con la stessa intensità e con la stessa modalità di avviare una ignobile politica del fango, fatta di insinuazioni e di inaudita gravità sotto l'aspetto personale e politico che non vogliamo più commentare.

Per noi finisce qui, questo modo di fare dei consiglieri e simpatizzanti di Officina 19 mai propositivo; una forma di debolezza che mi fa perdere tempo e un Sindaco, un amministratore pubblico, in questo momento, tempo proprio non lo può perdere!

Sulla politica amministrativa continueremo a confrontarci con tutti, amici ed avversari.

Invece nel caso specifico che il sig. Salsetta ha voluto regalarci questa sera, piena solidarietà da parte mia e di tutta la Giunta Comunale all’assessore Sandra Pieri.

Il sindaco

Filippo Carlà Campa

 

 

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