Eolico - Interrogazione M5S Vicchio e risposta Ass.Vichi


A sinistra il Consigliere Paolo Cioni (M5S Vicchio) a destra Franco Vichi (Ass. Ambiente)

Nel Consiglio Comunale del 18 febbraio scorso, il Movimento 5 Stelle ha presentato un'interpellanza sul parere tecnico rilasciato dal Comune di Vicchio riguardante il progetto eolico di Villore e Corella.

Ha risposto durante il Consiglio l'Assesore Franco Vichi, che ha anche reso pubblico il testo del suo intervento  

Di seguito i testi integrali:

Al Sindaco del Comune di Vicchio

e alla Giunta del Comune di Vicchio 

Vicchio, li 11/02/2021

 

Oggetto: interpellanza ai sensi dell’art 43 del Consiglio Comunale

 

PRESO ATTO CHE

- in data 04-02-2021 è stato inviato dal Comune di Vicchio alla Regione il parere della Commissione Comunale per il Paesaggio e il parere Urbanistico riguardante il progetto di nuovo impianto eolico denominato Monte Giogo di Villore.

- la Commissione Comunale per il Paesaggio si è riunita ben 4 volte prima di esprimersi 

TENUTO CONTO CHE

- la Commissione Comunale per il Paesaggio era stata sottoposta alla 2° Commissione Consiliare e poi nominata in CC con delibera 37 del 02-06-2020

- che in data 09-06-2020 il sottoscritto Consigliere Paolo Cioni aveva protocollato la seguente richiesta di ricevere copia di: ”tutta la documentazione che da oggi perverrà al Comune di Vicchio riguardante il progetto dell’impianto eolico industriale presentato da AGSM e tutti gli atti amministrativi (compresi sopralluoghi e indagini) che il Comune ha fatto e farà nel futuro circa il progetto sopra nominato”

SI CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA

- come mai non è stata avvertita la 2° Commissione Consiliare e nemmeno il Consiglio Comunale sulla formulazione di questi pareri, delle 4 riunioni della Commissione Comunale del Paesaggio e dell’esito che ne è scaturito? Una spiegazione di come e su quali argomentazioni hanno basato il loro parere favorevole sarebbe stato auspicabile oltre che dovuto. Il parere della Commissione Comunale del Paesaggio risulta lacunoso di argomentazioni tecniche e giuridiche a differenza di quello espresso dalla Soprintendenza di Firenze che ha prodotto un parere negativo. 

- come mai non mi è stato inviato nessun atto relativo al progetto né ho avuto informazioni in merito nonostante la richiesta fosse stata da me protocollata? 

- come mai è stato permesso all’ing. Giusti di AGSM (la proponente il progetto) di incontrare in privato nell’ufficio comunale l’Arch. Sabrina Solito (responsabile del Settore Urbanistica- Edilizia Ambiente) nei giorni precedenti la formulazione del parere? Ricordiamo che il responsabile e referente unico del procedimento autorizzativo è la Regione Toscana alla quale si devono rivolgere sia la proponente sia gli Enti interessati. Pertanto non sembra eticamente corretto, in questa fase dell’iter burocratico agevolare, la proponente.

Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Vicchio

il Consigliere Paolo Cioni

 

L'intervento dell'Assessore

 

Vicchio

RISPOSTA dell’ Assessore all’Ambiente Franco Vichi su

PROGETTO IMPIANTO EOLICO

Interpellanza del GRUPPO CONSILIARE M5S 

CONSIGLIO COMUNALE DEL 18 FEBBRAIO 2021

                                                                                        

L’occasione della seduta in streaming ci consente di affrontare il tema posto dall’interpellanza per mettere a conoscenza di tutti- dico tutti- lo stato dell’arte di questo Progetto e di alcune cose che serviranno mi auguro a fare un po’ di chiarezza su  questi argomenti. Molto spesso strumentalizzati anche sui giornali ai fini di gettare solo discredito verso chi amministra ,  senza però conoscere  bene i fatti e le procedure molto complesse che stanno dietro ad un progetto così tosto da un punto di vista tecnico per esaminarlo con la giusta lucidità, come è logico sia.

Inizio partendo da una PREMESSA che ritengo fondamentale , ovvero...”Il Responsabile del Procedimento di questo progetto NON è il COMUNE DI VICCHIO O DI DICOMANO, ma la REGIONE TOSCANA. Questo concetto è chiaro? Si è compreso? Un esempio semplice semplice per capirci ancora meglio, è come se qualcuno avesse presentato un progetto edilizio di aumento dei volumi per la costruzione di un annesso agricolo o per la costruzione di 10 appartamenti ex novo: il titolare ovvero colui che DECIDE se accettare o meno tali progetti è la REGIONE TOSCANA. Punto. Non ci sono ne “se”e ne “ma”.

Nel caso del Progetto Eolico di Monte Giogo di Corella e di Villore, la REGIONE TOSCANA, in base alla legge, decide a)-prima, se iniziare o meno il procedimento per valutare il progetto( e questo nonostante il periodo pandemico il 23 marzo 2020 lo ha approvato, essendo la RESPONSABILE UNICA DEL PROCEDIMENTO AUTORIZZATIVO, b)- poi, inizia ad inviare agli enti coinvolti nella Conferenza dei Servizi la richiesta di parere. E tutti  i passaggi, vengono inseriti- trasparentemente- nel portale della stessa Regione Toscana.

Per sintetizzare, potremo affermare che in 2 momenti diversi, fra giugno-luglio 2020 e gennaio-febbraio 2021, una volta espressi i pareri tecnici sugli aspetti progettuali, urbanistici, paesaggistici, ecc.Regione Toscana decide di convocare tutti gli enti interessati( 58 enti) in una Conferenza dei Servizi, che in questo caso ha già una data essendo convocata per il giorno 16 marzo 2021. In quella riunione saranno ascoltati tutti gli enti coinvolti ed interessati.

Una disgressione di carattere politico mi sia consentita:  visto che la Conferenza dei Servizi della Regione Toscana CHIEDE, NON alla politica o alle associazioni , NON al Consiglio Comunale di Vicchio o di Dicomano ,NON alla Giunta, NON al Sindaco, un PARERE TECNICO, abbiamo ritenuto con il Sindaco, con la Giunta e con l’Amministrazione che abbiamo l’onore di governare pro-tempore di NON interferire su questo percorso, che è autonomo e da cui ci siamo (a ragione) tenuti fuori NON PRESENZIANDO in alcuna delle sedute della Commissione Paesaggistica, se non per un brevissimo saluto di benvenuto e di conoscenza da parte mia dei tecnici nell’ultimo incontro del 28 gennaio u.s. Un breve incontro per ringraziarli del lavoro svolto e per ricordargli di stare dentro la scadenza prevista dalla Regione per la presentazione del loro parere entro il 07 febbraio. 

Per coloro che ancora non lo sanno, la Commissione Comunale Paesaggistica che ha dato il parere sul progetto di impianto eolico è stata approvata dal Consiglio Comunale del 2 giugno 2020. E dopo aver fatto un Bando pubblico e presentato le richieste di fornire nominativi di professionisti agli Ordini degli Agronomi e all’Ordine degli Architetti, il ns.Ufficio Tecnico ha selezionato le 3 persone necessarie per formare la commissione, ovvero i 2;architetti e 1 agronomo. La formulazione  di questo parere è stato inviato alla Regione Toscana e per conoscenza alla Soprintendenza fiorentina.

La Commissione de Paesaggio,nominata ai sensi dell’art.143 della L.R.65/2014 con delibera n.37 del Consiglio Comunale dell’/6/2020, ha effettuato un sopralluogo sui luoghi del Progetto insieme ai tecnici dei comuni del Mugello e dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello e si è poi riunita l’11, 16, 17 e il 29 giugno 2020. 

Esaminati dalla Regione Toscana- Direzione Ambiente e Energia gli elaborati progettuali,la Commissione ha presentato in data 13/07/2020,un parere sospensivo. La Commissione del paesaggio  dopo si è poi riunita il 14, 22, 25 e il 28 gennaio 2021 esaminando gli elaborati tecnici integrativi e si è espressa con un parere favorevole dal punto di vista urbanistico e favorevole con prescrizioni  dal punto di vista paesaggistico. Per rispondere ad un rilievo messo in luce dall’interpellante,circa la presenza del dr.Giusti di Agsm in Comune, vorrei comunicare che si è trattato di una visita dì cortesia,apprezzata dai ns. tecnici perché è servita ad orientarsi/districarsi con una legenda sulle integrazioni sottoposte all’attenzione del post-sospensivo. Poi sulla parte della richiesta del collega consigliere circa la documentazione del progetto,siamo a ribadire- se ce ne fosse ancora bisogno- che il Responsabile a cui chiedere gli incartamenti è la Regione Toscana e NON il Comune di Vicchio. Punto. Per il tema della trasparenza amministrativa,poi, come tutti sanno,  il Progetto eolico di Monte Giogo di Villore e Corella,si trova caricato sul portale della Regione.Aggiornato in tempo reale, con la pubblicazione di tutti i documenti presentati e le osservazioni presentati dagli enti. Compreso il testo integrale dei materiali dell’Inchiesta pubblica. Con l’inserimento degli atti in via ufficiale abbiamo peraltro trasmesso a tutti i consiglieri comunali il link per la consultazione progettuale. Su richiesta della 2a Commissione Consiliare e in particolare del presidente Emiliano Salsetta , appena l’arch.Solito tornerà dal breve periodo di ferie,valuteremo di effettuare un incontro con i Commissari della Paesaggistica che hanno lavorato al parere tecnico per comprenderne l’iter e le conclusioni finali. Nel frattempo anche per capire tutto il lavoro fatto dall’Amministrazione Comunale su questo step progettuale anticipatorio della Conferenza dei Servizi, occorre mettere i puntini sulle i dicendo che alla Conferenza del 16/3 NON saranno ammesse né delibere di Commissione Consiliare, o dí Consiglio Comunale,o di Giunta. Questo è il punto. Si è capito? Per farsi un’idea i cittadini il tempo lo hanno avuto. Non si può dire che lo spazio non c’è stato. Molto spesso ce lo dimentichiamo, ma eravamo e siamo tutt’oggi nel mezzo di una pandemia planetaria. C’è stata la pandemia,è vero,ma la Regione Toscana ha deciso il 23/3/2020 di dare il via libera al procedimento unico autorizzativo. Dopo le 4 riunioni a Vicchio e Dicomano,Corella e Villore,è stata data la possibilità ai cittadini di visitare l’impianto eolico a Rivoli Veronese fra il novembre e il dicembre 2019. 

Il 31 dicembre l’azienda proponente ha presentato ufficialmente il progetto in Regione. Quest’ultima,con decreto regionale ha istituito in base alle normative vigenti l’istituto dell’Inchiesta Pubblica. Momento pubblico ,suddiviso in 8; sedute,che ha visto una larghissima partecipazione con circa 110 presenze di media110 presenze di media in 40 ore di interventi,delucidazioni,confronti,ecc. Un particolare non di poco conto. Va peraltro ricordato che per concedere a tutti i cittadini pari opportunità e per dar modo a coloro che non disponevano di una linea telefonica funzionante  o di scarsissima connettività di rete internet,la nostra Amministrazione ha messo a disposizione la Sala Consiliare per le sedute di Inchiesta Pubblica. Dobbiamo ammettere che la partecipazione in presenza è stata assai deludente: solo 8 presenze in 2 sedute,mentre nelle altre 6 sessioni abbiamo registrato 1 e 2 presenze. Poco e davvero insufficiente per il movimentismo creato attorno a questo progetto.

In remoto invece l’Inchiesta Pubblica ha fornito un bel feed back certificando la validità della scelta,accompagnata da interventi all’altezza della discussione in atto. E dopo i 180 gg.fatidici per rispondere alle osservazioni presentate alla Regione siamo pervenuti all’invio della Pec datata 4 febbraio 2021.Il lavoro svolto dai Commissari/esperti,prima dell’invio ufficiale della Pec,sia la prima volta con il parere sospensivo,sia nell’ultima fase,con la trasmissione del parere favorevole,tengo a precisarlo al consigliere interpellante,é stato anticipato in copia sia alla Regione Toscana che alla Soprintendenza ,che hanno riscontrato la legittimità e la correttezza degli atti.

Scorrendo il Portale della Regione Toscana,sarebbero 22 gli enti che hanno espresso un parere favorevole  al Progetto di Monte Giogo di Villore e di Corella,con 2 contrari e 1 sfavorevole con un giudizio ampio, molto articolato sulle criticità della morfologia territoriale  con un giudizio sulla visibilità di alcuni aereogeneratori in località Vespignano e Cappella della Bruna e sulla strada, ilnsentiero Snam che interessa il comune di Dicomano. La Soprintendenza,non tanto quella di Forlì-Ravenna che si è espressa con parere contrario,ma quella di Firenze,al tavolo della Conferenza svolgerà di sicuro un ruolo importante. Così come lo svolgeranno enti importanti come il Genio Civile,l’Autorità di Bacino dell’Arno e i 2 settori della Regione Toscana,che si sono dichiarati favorevoli al progetto. Quello che succederà? Ancora è presto per azzardare un pronostico. Certo è che la maggioranza dei favorevoli è altissima,la Soprintendenza,in sede di Conferenza dei Servizi porrà veti? Forse si? Forse no? E la Regione che ha il pallino in mano,come si comporterà? Di fronte ad un veto importante deciderà di bloccare tutto? O invece andrà avanti spedita verso il via libera? Lo sapremo presto. Vi/ci terremo aggiornati. Grazie per l’attenzione.

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