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<p>Non ho molta voglia di fare polemica, tanto più non sapendo con chi la faccio; rispondo quindi per l'ultima volta su questo tema.<br /> Che la nostra opposizione sia stata distruttiva è un legittimo parere dell'anonimo che scrive. Altrettanto legittimo è il parere contrario: questione di punti di vista.<br /> La nostra coalizione si è presentata alle elezioni di 5 anni fa con un programma politico-amministrativo e, pur avendo perso, ci siamo impegnati ad attuarlo, con le modalità, minime, che stare all'opposizione ci permetteva.<br /> Per questo motivo su molti atti amministrativi, principalmente quelli che riguardavano la pianificazione urbanistica (sulla quale avevamo una visione totalmente divergente dalla maggioranza) siamo sempre stati contrari; su altri atti, soprattutto quelli di indirizzo politico come ad esempio la modifica dello statuto comunale per introdurre il principio dell'acqua come bene pubblico, abbiamo dato un contributo (piccolo o grande che fosse), per migliorarli nella direzione che credevamo necessaria; su altri ancora, soprattutto quelli riguardanti i diritti civili (testamento biologico e registro delle unioni civili), siamo andati avanti sul nostro programma con risultati non sempre ottimali (dal nostro punto di vista) ma che comunque riteniamo degni di nota, riuscendo anche, tra l'altro, a mettere a nudo le contraddizioni interne della maggioranza.<br /> Spero non si voglia fare a noi una colpa di quest'ultime che, invece, sono fiiglie di una coalizione che pur dichiarandosi progressista ha messo alla sua testa un conservatore della più bell'acqua.<br /> Il nostro programma, quindi, e non certo un "fine stratega" ci ha guidato in questi anni.<br /> Un programma che era stato sostenuto da oltre un quarto di vicchiesi.</p> <p>Ancora una volta non cerco scuse ma rivendico di aver provato ad esercitare il ruolo dell'opposizione senza quei paraocchi che invece, spesso, aveva proprio l'amministrazione che, più di una volta, ha serrato le fila della sua maggioranza con l'argomento "Noi siamo la maggioranza e loro l'opposizione" quasi a dire che quello che noi sostenevamo non dovesse avere valore alcuno.<br /> Ecco, forse un po' più di umiltà anche da parte loro non avrebbe guastato; anche perché occorre ricordare che i 5 consiglieri delle opposizioni (3 nostri e 2 del centrodestra), rappresentavano più elettori, oltre il 47%, di quelli che rappresentavano gli 11 consiglieri di maggioranza, poco più del 45%, e quindi qualche forzatura in meno e un po' più di ricerca del confronto, anzichè ammannirci prediche e fervorini, non avebbe fatto male neanche a loro.</p> <p>Come ho gia detto non interverrò più su questo tema perché credo di aver spiegato chiaramente quello che è successo in questi 5 anni, non ho la pretesa di aver convnto nessuno ma credo che oggi sia più importante guardare avanti e cercare di non ripretere gli errori già fatti. Pensateci il 25 maggio.</p>